Questa mattina, in sala Carpanini, la IV Commissione consiliare, presieduta da Domenico Gallo, in seduta congiunta con la V Commissione, presieduta da Paola Monaci, hanno ricevuto i referenti delle associazioni torinesi che si occupano della donazione organi a scopo trapianti terapeutici. Erano presenti: ACTI, ADMO, AIDO, AITF, ANED.
L’incontro tra i consiglieri e le associazioni ha avuto come scopo quello di fare il punto della situazione sui trapianti e sulla donazione organi a Torino.
Le associazioni, in un documento, hanno illustrato, denunciando, che ben 12 ospedali, sedi di rianimazione, nel 2002 si sono resi inadempienti: “ non solo non hanno effettuato alcun prelievo di organi da pazienti deceduti, ma non hanno fatto neppure una segnalazione di possibile donatore, anche non andata a buon fine”.
Gli ospedali in questione sono: San Luigi di Orbassano, Maria Vittoria di Torino, Ospedali di Ciriè, Chieri, Moncalieri, Mondovì, Savigliano, Saluzzo, Tortona, Casale, Novi e Acqui. Nel 2003 gli ospedali di Ciriè, Chieri e Moncalieri hanno invece fatto una segnalazione e prelievi.
“Quello che richiediamo al Comune di Torino e alle altre istituzioni– hanno dichiarato i referenti delle associazioni – è di aiutare a promuovere una corretta informazione indispensabile per una scelta consapevole”.
Domenico Gallo e Paola Monaci, nel loro intervento a nome delle Commissioni consiliari, si sono impegnati a collaborare alle iniziative di sensibilizzazione, sulla donazione organi e tessuti, coinvolgendo il Consiglio comunale in un problema estremamente delicato e complesso.
I dati emersi nel territorio piemontese:
i trapianti nel 1 semestre 2003 sono stati 129 (74 rene, 48 fegato, 3 cuore, 4 polmone); 121 (cornea).
Le liste ufficiali d’attesa in Piemonte sono: 535 pazienti per il trapianto del rene, 64
( fegato), 10 (cuore), 4 (polmone), 298 (cornea).
I prelievi di organi per milione di popolazione nel 2002 e nel 1 semestre 2003 sono diminuiti rispetto al biennio 2000-2001:
25.8 prelievi per milione di popolazione nell’anno 2001; 22.2 nell’anno 2002; 20 nel 1° semestre 2003. Nel secondo semestre del 2003 è previsto un aumento di consensi al prelievo di organi e tessuti.(g.s.)
Ufficio Stampa del Consiglio comunale
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