| CITTA' DI TORINO - COMUNICATO
STAMPA |
| SALA ROSSA, PREOCCUPAZIONE PER LE PROSPETTIVE DELLA RICERCA SCIENTIFICA A TORINO |
UN PIANO DEL GOVERNO PREVEDE LA FUSIONE DEI CENTRI DI RICERCA SUBALPINI DEL CNR “GALILEO FERRARIS” E “GUSTAVO COLONNETTI”
La fusione - prevista in uno schema di decreto legislativo proposto dal governo - dell’Istituto elettrotecnico “Galileo Ferraris” e dell’Istituto di metrologia “Gustavo Colonnetti” in un nuovo “Ente nazionale di ricerca metrologica”, “ridurrebbe drasticamente la possibilità per i due istituti torinesi di sviluppare le proprie attività di ricerca”, che hanno ottenuto “importanti riconoscimenti a livello internazionale”.
Lo afferma un ordine del giorno (primo firmatario Manfredo Montagnana, al quale si sono aggiunti i capigruppo di maggioranza) approvato dal Consiglio comunale.
Il documento sottolinea come “lo schema governativo sia stato elaborato senza consultare la comunità scientifica”, giungendo dopo “anni di progressive riduzioni dei finanziamenti ed in presenza del blocco del reclutamento di nuovi tecnici e ricercatori” e prospettando un commissariamento del nuovo Ente di ricerca “per un periodo non ancora definito”.
L’ordine del giorno impegna quindi l’amministrazione comunale ad esprimere “preoccupazione e forte disagio” al governo ed in particolare al Ministero dell’istruzione, università e ricerca. Se infatti, secondo il testo approvato in Sala rossa (non ha partecipato al voto Forza Italia), l’obiettivo dell’intervento governativo “appare condivisibile”, i suoi contenuti “rischiano di incidere negativamente sullo sforzo che la città di Torino sta facendo per espandere la ricerca scientifica e tecnologia e le sue ricadute sul sistema produttivo”.
(c.r.)- Ufficio stampa del Consiglio comunale
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