Con la deliberazione 2003/8605/23 la Giunta Comunale ha deciso di concorrere alle presentazione di progetti riguardanti le pari opportunità tra uomo e donna nel mercato del lavoro: infatti il Comitato Nazionale di Parità e Pari Opportunità nel Lavoro ha formulato a maggio del 2003 il programma obiettivo per la promozione della presenza nei livelli dirigenziali e di responsabilità, per il consolidamento delle imprese femminili e per la creazione di progetti di rete, in attuazione di un decreto del 2001 del Ministero del Lavoro che prevede il finanziamento di progetti di questo genere in attuazione della legge 125 del 1991. Tra i punti del programma obiettivo anche la possibilità di promuovere le pari opportunità attraverso l’attuazione di progetti integrati concordati tra associazioni di genere, sindacati o associazioni datoriali e un ente pubblico.
Il Comune quindi, concorrendo come titolare all’iniziativa contenuta nel programma del Comitato Nazionale, intende promuovere e coordinare progetti di enti operanti sul territorio che includano azioni di supporto ed accompagnamento al ruolo di imprenditrice o che propongano studi di fattibilità per lo sviluppo di nuovi servizi per l’infanzia.
Gli enti dovranno aver già attuato interventi per le pari opportunità con contributi nazionali o comunitari e dovranno allegare alla proposta di progetto l’elenco dei principali progetti realizzati negli ultimi 5 anni, una dichiarazione sul ruolo svolto nei progetti e la dichiarare di non aver presentato il progetto in altri ambiti.
Per favorire il concorso di più progetti saranno di norma ammesse richieste che non superino gli 80.000 €.
Le azioni specifiche del progetto saranno attribuite al soggetto proponente dopo l’approvazione da parte del Ministero. Per consentire alla Divisione Lavoro di predisporre gli atti necessari alla presentazione dei progetti al Comi-tato Nazionale è necessario che questi pervengano in busta chiusa entro le ore 12 del 21 novembre prossimo alla sede del Settore Formazione, Orientamento e Fondo Sociale Europeo di corso Ferrucci 122. Le buste dovranno recare la dicitura “progetto legge 125”. In sede nazionale infatti la scadenza di presentazione dei progetti per la richiesta di finanziamento è fissata al 30 novembre. L’invito relativo all’iniziativa è consultabile all’indirizzo Internet www.comune.torino.it/bandi , mentre il formulario per la presentazione dei progetti si può scaricare dal sito www.welfare.gov.it. (e.v.)
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