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| COMUNICATO
STAMPA |
| "OLTRE IL PREGIUDIZIO" |
LE DIFFERENZE NELLE IDENTITÀ CULTURALI
Mercoledì 1° ottobre dalle ore 17 alle ore 20 presso il Centro Interculturale di corso Taranto 160, l'assessore alle pari Opportunità del comune di Torino Paola Pozzi, interverrà all'incontro/talk show aperto sul tema “OLTRE IL PREGIUDIZIO. Le differenze nelle identità culturali: orientamenti sessuali e transizioni di genere" per raccontarsi, comunicare, conoscere, ascoltare, e cercare così dì superare insieme pregiudizi, stereotipi e rigidità culturali nei confronti della diversità. Conduce Delia Vaccarello.
L’iniziativa, proposta dal Servizio per il superamento delle discriminazioni in collaborazione con il Coordinamento Gay, Lesbiche, Transessuali di Torino, nasce dalla consapevolezza che tutte le forme di pregiudizio e di discriminazione procurano profonde ferite nell’animo di ciascuno.
Il dialogo e il confronto fra le persone provenienti da differenti culture possono favorire la ricerca comune di soluzioni per un incontro autentico, dove le diversità possono diventare ricchezza e risorsa.
Per questo motivo l'iniziativa è parte della manifestazione “Identità e Differenza 2003 – Un centro per le culture”.
All’interno della manifestazione, per tutto il periodo di apertura (27 settembre - 19 ottobre), sarà inoltre possibile visitare la
Mostra di manifesti “Libertà di essere, Libertà di amare”
una campagna di visibilità e sensibilizzazione sulla specificità delle condizioni delle persone gay, lesbiche, transessuali
35 manifesti frutto di un percorso avviato dal Servizio in collaborazione con il Coordinamento Gay, Lesbiche e Transessuali di Torino, nell’anno scolastico 2002/2003 con alcuni istituti superiori della città.
Nel Laboratorio Didattico studenti, studentesse e insegnanti hanno condiviso un’opportunità di confronto sulle tematiche dell’omosessualità e della transessualità, con particolare attenzione alla prevenzione e al contrasto delle forme di discriminazione e all’apertura verso l’altro nel rispetto della diversità.
La mostra, unica nel suo genere in Italia e rara in Europa, è a disposizione di chi desideri contribuire a diffondere un clima sociale di rispetto e di scambio culturale, importanti contributi alla crescita di una società civile.(p.v.)
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Torino, 29 Settembre 2003 |
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