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| COMUNICATO
STAMPA |
| AL CANTANTE BONO LA CITTADINANZA ONORARIA DI TORINO |
LA DECISIONE ASSUNTA DAL CONSIGLIO COMUNALE QUESTA SERA
Paul David Hewson, più noto al grande pubblico come “Bono”, leader della rockband degli U2, diventerà cittadino onorario di Torino.
Lo ha deciso il Consiglio comunale, approvando la proposta presentata dal gruppo consiliare di Forza Italia (primo firmatario Michele Coppola).
L’artista irlandese, nato a Dublino 43 anni fa, è stato “in prima fila nel sostegno alla risoluzione delle controversie tra Irlanda del Nord e Gran Bretagna”, sottolinea il testo della mozione votata in Sala rossa, così come nelle attività benefiche (Band Aid) in occasione della carestia in Etiopia nel 1984. Di Bono sono ricordate anche la collaborazione con Amnesty International, con l’iniziativa di Artists Against Apartheid, l’impegno per la ricostruzione degli ospedali di Sarajevo e il sostegno attivo alla campagna internazionale Jubilee 2000 per la cancellazione del debito estero dei Paesi poveri verso le potenze industriali. Il documento sottolinea anche la partecipazione della rockstar al World Political Forum di Torino promosso da Michail Gorbaciov nel maggio scorso.
La cittadinanza onoraria di Paul David Hewson “Bono” si aggiunge così a quelle conferite dal capoluogo piemontese a personalità come Desmond Tutu, Rigoberta Menchù, Nelson Mandela e Lech Walesa. “La Città di Torino” ricorda la mozione approvata questa sera a Palazzo Civico “ha da sempre sostenuto, con la cittadinanza onoraria, chi nella propria vita si è distinto per l’impegno profuso nella lotta per la tutela dei diritti civili e la pace”.
A favore del provvedimento, oltre ai promotori, hanno votato i gruppi della Margherita, Democratici di sinistra, Comunisti italiani, Rifondazione comunista, Lega Nord, Verdi. Astenuti i rappresentanti di Alleanza nazionale Gruppo misto.
(c.r.)
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Torino, 15 Settembre 2003 |
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