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| COMUNICATO
STAMPA |
| APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO PER IL PRIMO LOTTO DEL SOTTOPASSO SPEZIA – SEBASTOPOLI |
La Giunta Comunale ha approvato stamani, con la deliberazione 2003/4211/22, il progetto definitivo del sottopasso che collegherà Corso Unità d’Italia con il Lingotto.
L’opera, della lunghezza totale di circa 690 metri, correrà per circa 530 metri in galleria con 154 metri di rampe e raccordi a cielo aperto. Altri 340 metri di nuova viabilità collegheranno il sottopasso con il Centro Polifunzionale del Lingotto. La larghezza totale della galleria, divisa in due carreggiate, sarà di 20 metri per 5 metri e 20 d’altezza minima con banchine laterali e marciapiedi.
In corrispondenza dell’ingresso est di piazza Polonia/corso Unità d’Italia è prevista la realizzazione di una rotonda, mentre all’uscita su via Nizza una rampa consentirà l’accesso (con altra rotonda) al Centro Polifunzionale del Lingotto. Nel corso dei lavori saranno mantenute ed implementate le alberate esistenti ed eseguiti vari lavori di adeguamento dei tratti stradali coinvolti dalla realizzazione dell’opera. Previsto anche lo spostamento del mercato rionale di corso Spezia/via Nizza tra la stessa via Nizza e via Genova (che sarà concordata con la Circoscrizione e le associazioni dei commercianti), che darà la possibilità di realizzare una nuova pavimentazione per lo stesso mercato, dotata di tutti i servizi necessari.
Resta aperta la possibilità di proseguire con il sottopasso fino a corso Sebastopoli (come previsto dal progetto approvato nel luglio del 2002) con un secondo lotto di lavori: il prolungamento dell’opera ed i tempi della sua realiz-zazione dipendono infatti dalle scelte tecnologiche nel superare l’asse della ferrovia (a novembre del 2002 la Rete Ferroviaria Italiana aveva richiesto che gli interventi non interferissero con l’esercizio del servizio ferroviario ipotizzando una realizzazione “a foro cieco” con tempi di esecuzione più lunghi) e dalla richiesta di alcune modifiche avanzata dal Consiglio Superiore del Lavori Pubblici.
Il costo complessivo dell’opera (riferito al primo lotto), è di circa 52 milioni e 659 mila €, finanziati per circa 35 milioni e 913 € con contributo statale (ex legge 285/2000) e con i restanti 16 milioni e 745 mila circa dal Comune. (e.v.)
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