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COMUNICATO
STAMPA |
STADIO COMUNALE AL TORINO CALCIO |
La Giunta comunale ha approvato quest'oggi la delibera per il trasferimento del diritto di superficie sullo stadio Comunale e sull’area circostante dal Comune al Torino Calcio Spa.. Questo provvedimento rappresenta un atto indispensabile per consentire alla società granata, come è avvenuto per la Juventus con lo stadio Delle Alpi, di dotarsi di un proprio impianto calcistico.
Nei prossimi giorni, il documento passerà in Consiglio comunale per la discussione e la definitiva approvazione.
La delibera varata stamani a Palazzo civico stabilisce la durata del diritto di superficie (99 anni) e definisce i vincoli urbanistici e quelli relativi alle destinazioni d’uso che la società del presidente Romero dovrà rispettare.
Il diritto di superficie obbliga il Torino Calcio a utilizzare lo Stadio Comunale come sede dell’attività calcistica ufficiale; a preservare la struttura architettonica dell’impianto rispettando i vincoli della Soprintendenza; a mantenere lo stadio in buono stato.
Dopo il 30 marzo del 2006, concluse le Olimpiadi invernali, la società granata potrà cambiare nome allo stadio ed effettuare lavori di "personalizzazione".
Per quanto riguarda la ristrutturazione dell’impianto, questa dovrà essere conclusa entro luglio del 2005. Nel 2006, in occasione delle Olimpiadi invernali e delle Paralimpiadi, lo stadio e le strutture adiacenti saranno a disposizione del Comitato olimpico per le manifestazioni di apertura e chiusura dei Giochi.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Sergio Chiamparino e dagli assessori Renato Montabone e Paolo Peveraro, per l’avanzamento del progetto che garantisce alle società di calcio professionistiche torinesi di dotarsi di strutture proprie, come per altre squadre di importanti città europee. (mge)
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