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COMUNICATO
STAMPA |
AL VIA LE PORTE ELETTRONICHE PER LA ZTL |
La Giunta Comunale ha approvato stamani, con la deliberazione 2003/03099/00 presentata dall’Assessora Sestero, l’installazione delle prime sette “porte elettroniche” per controllare in modo più efficace altrettanti accessi all’attuale Zona a Traffico Limitato centrale. I nuovi varchi saranno operativi in piazza Carlo Felice all’inizio di via Roma, in via XX Settembre all’incrocio con corso Matteotti, in via Pietro Micca angolo piazza Solferino, in piazza della Repubblica all’inizio di via Milano, in piazza IV Marzo, in viale dei Partigiani e in via Rossini all’incrocio con corso San Maurizio.
Il sistema consisterà nell’installazione di apparecchiature di controllo in grado di fotografare e filmare le targhe dei veicoli in transito o di riconoscere dispositivi elettronici installati a bordo degli stessi veicoli (sul modello dei Telepass utilizzati ai caselli autostradali).
Le nuove modalità di controllo degli accessi alla ZTL comporteranno la trasformazione degli attuali permessi (oggi nominativi) collegandoli ai numeri di targa delle auto autorizzate a percorrere la ZTL. Coloro che per vari motivi (sia di sicurezza che di privacy) non forniranno al Comune il numero di targa potranno dotarsi del dispositivo elettronico di controllo automatico.
La realizzazione degli accesi elettronici sarà affidata al GTT (Gruppo Trasporti Torinesi), che si avvarrà della collaborazione del Consorzio 5T che gestisce il sistema telematico di controllo dei semafori ed altre tecnologie elettroniche applicate al traffico. Da parte del GTT e del Consorzio 5T è già stato realizzato uno studio di fattibilità basato anche sulle esperienze di altre città italiane quali Roma e Milano.
In futuro è prevista l’installazione di altre “porte elettroniche” anche in relazione al futuro ampliamento della ZTL.
La spesa presunta per i primi 7 varchi elettronici è di 1.734.000 Euro, che saranno finanziati per un milione e 300 mila Euro con fondi residui resi disponibili dal ribasso di gara per il lotto 3A della linea 4. Altri 434 mila Euro saranno invece reperiti con mutuo. (e.v.)
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