Torna all'indice Comune di Torino Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
APPROVATI I NUOVI STRUMENTI DI INTERVENTO PER L’AGENZIA LO.C.A.RE
Spedisci via mail
Formato per la stampa
Sono state approvate , questa mattina dalla Giunta comunale, su proposta dell’assessore Roberto Tricarico, le iniziative volte a favorire l’accesso al mercato privato della locazione, già attivate nello scorso biennio, ma potenziate per l’anno 2003.

“I nuovi strumenti – ha dichiarato l’assessore Tricarico - saranno adottati dall’ufficio LO.C.A.RE (locazioni Convenzionate, Assistite, Residenziali) che opera da settembre 2000 per far fronte al fabbisogno abitativo delle famiglie a reddito medio-basso. Questa struttura, - ha continuato Tricarico - operando come “Immobiliare Sociale” si è qualificata come punto di incontro tra domanda e offerta, consentendo la sistemazione in alloggi privati di 243 famiglie colpite da sfratto e negoziando con la proprietà 59 proroghe da 4 a 6 mesi, all’esecuzione di altrettanti sfratti, per consentire l’assegnazione di un alloggio alle famiglie interessate. Per quest’anno, 2003, gli strumenti (Fondo di Garanzia, bonus sfrattati e incentivi ai proprietari) saranno potenziati tali da essere più incisivi per un totale di spesa di euro 600.000,00”.

Fondo di Garanzia
Nell’anno 2003 si conferma l’istituzione del Fondo a favore dei proprietari che stipulino un regolare contratto di affitto ai sensi della legge 431/98 con famiglie aventi un reddito medio-basso soggette a procedimento di sfratto non dettato da morosità o in situazione di emergenza abitativa attestata dalla Commissione di Emergenza Abitativa. Le famiglie conduttrici dovranno avere un reddito di almeno il 50% e di non oltre il 10% del limite di accesso all’erp. Il limite superiore è stato ridotto dal 30 al 10%.

Bonus Sfrattati
Anche per l’anno 2003 si propone l’erogazione del “Bonus Sfrattati” con l’obiettivo di favorire la sistemazione nell’edilizia privata delle famiglie con reddito medio-basso sottoposte a sfratto esecutivo o che si trovino in situazione di emergenza abitativa attestata dalla Commissione di Emergenza Abitativa, in caso di stipulazione di un regolare contratto di affitto. Per l’anno 2003 si propone l’erogazione di un contributo di euro 1.600,00 a favore del conduttore ed un incentivo di euro 600,00 al locatore in caso di stipulazione di un contratto di locazione a mercato libero con canone mensile, al netto delle spese, non superiore a euro 400,00 (in caso di stipulazione di un contratto di locazione a mercato libero con canone mensile, al netto delle spese, superiore a euro 400,00 nessun incentivo è dovuto al proprietario dell’alloggio – la Citta erogherà esclusivamente il contributo all’inquilino pari a euro 1.600,00). In caso di stipulazione di un contratto del 2° canale verrà erogato un incentivo di euro 2.000,00.

In caso di locazione di alloggi concessi nell’ambito di intercorse convenzioni con operatori privati (cooperative indivise) con l’obbligo per l’inquilino di depositare un fondo di mutualità come “quota d’ingresso nella cooperativa edilizia”, ed atteso che per gli assegnatari di alloggi in cooperative indivise non è possibile l’accesso al Fondo di cui all’art.11della legge 431/98 per cui :

a) il Comune depositerà una quota del fondo di mutualità richiesto all’inquilino sino alla concorrenza massima del 50% del fondo stesso, e comunque in misura non eccedente l’importo di euro 5.000,00. La Cooperativa edilizia contabilizzerà detta quota in capo al Comune;
b) l’inquilino depositerà la quota di fondo di mutualità residua;
c) alla cessazione del rapporto locativo la Cooperativa edilizia restituirà sia al Comune che all’inquilino le quote di Fondo di mutualità rispettivamente depositate.


Incentivi a proprietari che, segnalata la disponibilità di un alloggio, lochino il medesimo a un inquilino indicato dal Comune.
E’ previsto un incentivo a favore del proprietario che, segnalata al Comune una disponibilità alloggiativa, stipuli successivamente un contratto di locazione con un inquilino prescelto in un elenco di richiedenti (in possesso dei requisiti indicati), che il Comune avrà provveduto a trasmettere al proprietario stesso;detti incentivi saranno pari rispettivamente a euro 2000,00, in caso di stipula di un contratto convenzionato ai sensi dell’art. 2 comma 3 delle legge 431/98 oppure a euro 600,00 nel caso di stipula di un contratto libero ai sensi dell’art.2 comma 1 della legge 431 / 98 con canone mensile, al netto delle spese, non superiore a euro 400,00 (in caso di stipulazione di un contratto di locazione a mercato libero con canone mensile, al netto delle spese, superiore a euro 400,00 nessun incentivo è dovuto al proprietario dell’alloggio). Alla stipula del contratto l’inquilino fruirà di un contributo a fondo perduto di euro 1600,00.


Proroghe all’esecuzione dello sfratto
Sulla base del Protocollo d’Intesa Prefettura – Comune di Torino – Associazioni delle proprietà e dell’inquilinato – ATC, sarà erogato un rimborso a favore del proprietario promuovente lo sfratto, ove conceda all’inquilino avente titolo all’assegnazione di un alloggio di ERP, una proroga per un periodo non inferiore a 4 o a 6 mesi; il rimborso sarà in tal caso rispettivamente di euro 517,00 e di euro 775,00. All’inquilino sfrattato, nelle more dell’assegnazione di un alloggio di ERP, è riconosciuto un incremento del punteggio nella graduatoria sfrattati, così come avviene attualmente in caso di esecuzione dello sfratto, per consentire il passaggio diretto del nucleo familiare dalla casa privata alla casa popolare.(g.s.)




























Torino, 4 Febbraio 2003
 «Torna indietro
Condizioni d’uso, privacy e cookie