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COMUNICATO
STAMPA |
DISCARICA DI BASSE DI STURA: MARTEDI’ PROSSIMO LA CONFERMA DEFINITIVA DELLA PROROGA SINO A GIUGNO 2005 |
Nel corso della riunione odierna della Commissione Ambiente, il direttore dell’AMIAT Ivan Strozzi ha comunicato ai consiglieri che il 16 dicembre prossimo si avrà la conferma definitiva da parte della Conferenza dei servizi della proroga di esercizio per la discarica di via Germagnano, per la quale il Consiglio comunale aveva già espresso il proprio assenso il 21 luglio scorso.
La richiesta di prolungare l’operatività della discarica prevede una dilazione della chiusura per 18 mesi, ovvero sino al 30 giugno del 2005. Nel periodo gennaio 2004 - giugno 2005 la struttura AMIAT di Basse di Stura potrebbe accogliere ancora 1 milione e 420mila metri cubi di rifiuti.
Il direttore dell’azienda di via Germagnano ha inoltre informato i consiglieri che presso l’impianto di Basse di Stura è attivo, sin dal settembre scorso, un impianto mobile per il pretrattamento dei rifiuti (separazione del “secco” dall’”umido”). L’intenzione dell’AMIAT è di avere, dopo il primo semestre del 2004, due impianti fissi - uno a Basse di Stura ed un secondo al Gerbido - per conferire alla discarica di via Germagnano rifiuti pretrattati (con riduzione del volume e degli odori sgradevoli).
Il presidente della Commissione Ambiente, Piergiorgio Crosetto, ha voluto sottolineare come “si stia concretamente valutando da parte dell’Amministrazione la possibilità di applicare una tariffa agevolata, a parziale compensazione del disagio, per i cittadini residenti nelle aree limitrofe alla discarica”. Il presidente ha quindi annunciato che mercoledì 17 dicembre la riunione della Commissione, alla quale è stata invitata la società TRM, verterà sul tema dei siti individuati quali idonei per ospitare l’inceneritore.
Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Buronzo, Cerutti, Ferragatta, Orlandi, Provera, oltre ai presidenti delle Circoscrizioni 5 (Maza) e 6 (Artesio). Tra i temi affrontati - in parte legati all’attuazione delle indicazioni espresse dalla Sala rossa nel luglio scorso - l’incremento della raccolta differenziata, la sua sperimentazione in alcuni mercati cittadini, l’impatto ambientale della discarica e la quantità di rifiuti che prevedibilmente vi affluiranno nel periodo di proroga.
(c.r.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
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