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| COMUNICATO
STAMPA |
| LOMBARDIA, DISPERSIONE DELLE CENERI LA POSIZIONE DELL’ASSESSORE LODI |
Beppe Lodi, Assessore ai cimiteri del Comune di Torino, esprime forti perplessità alla notizia che la Regione Lombardia ha approvato un legge che “sblocca” la dispersione delle ceneri, come pubblicato ieri da Repubblica e Corsera.
“Le scelte in materia di sepoltura appartengono ai diritti inviolabili della persona e devono essere tutelate innanzitutto dallo Stato con leggi valide per tutto il territorio nazionale.
La Regione Lombardia approvando ieri una legge che consente la dispersione, fa una pericolosa ‘fuga in avanti’ e finisce col dividere gli Italiani tra quelli di serie A (i Lombardi) e quelli di serie B (tutti gli altri).
Si spera che il Governo intervenga sia bloccando queste iniziative estemporanee, sia dando, finalmente ed in tempi brevi, a tutti i cittadini la possibilità di scegliere la destinazione delle proprie ceneri come avviene in quasi tutta Europa.
Mi pare incredibile che passi il principio che ogni Regione, prendendo una autonomia che la Costituzione non consente, possa decidere di testa sua su questioni di diritti personali che devono essere patrimonio del Paese.
Così non si fa un favore alla scelta della cremazione e mi pare si strumentalizzi demagogicamente un problema serio di civiltà, sul quale converge l’attenzione di vasti strati della popolazione.
Non si vorrebbe che col pretesto della dispersione delle ceneri si incrinasse il ruolo pubblico nella regolamentazione e controllo dei funerali e dei cimiteri, andando così verso una deregulation selvaggia del settore funerario che dovrebbe avere come valenza principale la pietà e non il profitto commerciale.”
mc
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