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COMUNICATO STAMPA
IL 19 NOVEMBRE INIZIA IL TRASLOCO DEGLI ALBERI DI CORSO SPEZIA
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Inizieranno mercoledì 19 novembre le operazioni per espiantare 36 alberi del viale alberato di corso Spezia. I lavori preludono all’apertura del cantiere per la realizzazione del sottopasso che collegherà corso Unità d’Italia al Lingotto, una delle opere previste per i giochi olimpici invernali del 2006.

I trapianti saranno effettuati di notte, tra le ore 10 e le ore 5, allo scopo di ridurre i disagi in un’area densamente abitata e assai frequentata per la presenza dei grandi ospedali e di aree mercatali. Le operazioni termineranno entro il 27 novembre.

Gli alberi espiantati verranno inseriti nell’area verde di fronte al Cimitero Parco, in via Bertani. Ciò permetterà di creare un’area attrezzata, con panchine e arredi, primo passo per dare maggiore dignità a un’area della città che è oggetto di diverse trasformazioni: è stata già allestita una rotonda fiorita sul viale d’accesso al Cimitero e nel 2004 si pianteranno nuovi alberi in strada del Portone, che diventerà un viale alberato.
Gli alberi tolti da una parte della città che deve essere trasformata serviranno quindi a riqualificare un’altra parte della città.

Su corso Spezia ci sono attualmente 182 alberi; di questi, 50 resteranno al loro posto (piazza Bozzolo e area mercatale), 36 saranno trapiantati e 96, quelli di più ampia dimensione o già colpiti da patologie derivate dal caldo dell’ultima estate, dovranno essere abbattuti. A termine dei lavori, si pianteranno 152 nuovi alberi, già ora in fase di acclimatazione e di accrescimento nei vivai comunali così da poter arredare l’opera con soggetti arborei a “pronto effetto”. L’area avrà quindi, a lavori ultimati, 20 alberi in più rispetto a oggi.

L’operazione di trapianto degli alberi verrà effettuata utilizzando una macchina di produzione tedesca: un camion dotato di una ganascia di grandi dimensioni, in grado di estrarre dal terreno una zolla di un metro e mezzo di raggio attorno al fusto, che contiene gran parte delle radici della pianta. Per tre anni la ditta che esegue i lavori dovrà prendersi cura delle piante trapiantate e, se una pianta non dovesse attecchire, dovrà sostituirla con una di eguali dimensioni. È, questa, una macchina già utilizzata più volte in città, come ad esempio in occasione dei lavori per il sottopasso di corso Bramante o per la costruzione del palahockey di Isozaki a fianco dello stadio Comunale.

Al ripristino del verde si aggiungerà, al termine del cantiere, una riqualificazione dell’arredo urbano, con la semipedonalizzazione di piazza Bozzolo e di una parte del viale centrale di corso Spezia, per far spazio al mercato, oltre alla creazione di nuovi parcheggi sulle banchine e di una nuova illuminazione.

(mm)

Torino, 17 Novembre 2003
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