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COMUNICATO
STAMPA |
CONFERENZA ASSESSORI PROGETTO METANO DOMANI A ROMA. "DARE CERTEZZA AI CONTRIBUTI E IMPULSO AL PROGETTO" |
Domani si terrà a Roma, presso il ministero per l’Ambiente alle ore 11, la riunione della Conferenza assessori delle città aderenti al Progetto Metano. Il Progetto Metano è un accordo, siglato nel 2002, tra ministero per l’Ambiente, Fiat e Unione petrolifera, promosso da una rete di Comuni italiani guidati dalla Città di Torino, città capofila nazionale. Con questo accordo, il ministero ha stanziato 244 milioni di euro da spendere entro il 2005 per offrire incentivi economici a quanti - artigiani, tassisti o commercianti - intendano sostituire il proprio vecchio veicolo con uno nuovissimo a metano.
Dal canto suo, Fiat si è impegnata a proseguire nella ricerca sul metano, ampliando nel contempo la gamma dei modelli disponibili, mentre l’Unione petrolifera si deve adoperare per ampliare la rete di diffusione del metano per autotrazione, accanto a quella dei normali carburanti. I fondi vengono erogati alla Città di Torino che coordina le assegnazioni ai circa 700 Comuni italiani che hanno aderito.
La Conferenza degli assessori dovrà fare i conti con la mancata erogazione da parte del ministero dei fondi stanziati per il 2003: “Chiediamo al ministro di rendere certi i fondi già previsti per quest’anno, dei quali non conosciamo ancora l’entità – afferma Dario Ortolano, presidente della Conferenza e assessore all’Ambiente della Città di Torino – e di rilanciare il Progetto, attraverso un’estensione dei possibili beneficiari e una campagna di comunicazione nazionale”.
Secondo l’assessore Ortolano, “occorre anche che i singoli accordi con le associazioni di categoria, stipulati in questi mesi dalle amministrazioni locali per diffondere la conoscenza delle opportunità offerte dal Progetto, si trasformino in accordi di carattere nazionale con le grandi associazioni dei commercianti e degli artigiani”.
Proprio oggi apre a Torino un nuovo punto vendita di metano per autotrazione in via Sansovino 44a, mentre un altro impianto entrerà in funzione in strada Cuorgné 102a tra pochi giorni. Con quelli già esistenti di via Botticelli e via Gorini, il numero di impianti in città sale a quattro.
(mm)
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