Questa mattina è stata approvata dalla
Giunta comunale (del. 09585/09) su proposta dell’assessore
Mario Viano la variante parziale N.62 che riguarda le aree poste
in posizione pedecollinare in località Sassi, tra via
Tommaso Agudio, piazza Modena, strada al Traforo del Pino, via
Borgofranco e strada Superga.
Le aree interessate dalla variante sono attualmente
destinate dal Piano Regolatore a Zona Urbana di Trasformazione,
ad aree per servizi pubblici (aree per l’istruzione inferiore,
spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport, parcheggi),
aree per la viabilità.
Gli studi e le analisi preliminari hanno fatto
emergere alcune situazioni patrimoniali e utilizzi in atto di
aree che costituiscono un freno alla trasformazione urbanistica.
All’interno della Zona Urbana di Trasformazione
sono ricomprese una parte delle aree di proprietà dell’Istituto
San Domenico Savio e la stazione di partenza della tramvia Sassi-Superga,
che risultano estranei al disegno di trasformazione proposto
dal PGR. Quindi è stato necessario rivedere la destinazione
d’uso di tali aree confermando gli usi in atto.
Tra l’attuale capolinea tranviario e
la strada comunale al cimitero di Sassi attualmente è
presente un impianto di distribuzione di gas (GPL) per autotrazione
che sarà rilocalizzato, per permettere l’attuazione
completa della trasformazione, anche in considerazione dell’incompatibilità
con la residenza di cui è prevista la realizzazione.
Nell’area compresa tra la via Agudio
e il corso Casale, che sarà mantenuto al transito veicolare,
saranno realizzati edifici residenziali con caratteristiche di
raccordo urbano fra le borgate Sassi e Rosa, in quantità
ridotta ad 1/3 rispetto all’attuale previsione del PGR.
Adesso la deliberazione di Giunta passerà
all'esame del Consiglio comunale.(g.s.)
Torino, 26 novembre 2002 |