Nello scorso mese di novembre la Commissione
Europea ha assunto la decisione ufficiale relativa al finanziamento
nell'area di Mirafiori Nord del Programma di Iniziativa Comunitaria
Urban 2 e questa mattina presso il Laboratorio territoriale Mirafiori
Nord, in via Giacomo Dina 39/B si è tenuta la Conferenza
Stampa dove è stato presentato, dal Vicesindaco Marco
Calgaro, responsabile del progetto, in maniera dettagliata l'intero
programma, presenti l'assessore al lavoro, Tom Dealessandri,
e l'assessore ai servizi educativi, Paola Pozzi.
"In proposito - ha dichiarato Calgaro
- il Settore Periferie avvia da oggi l'informazione ai cittadini
residenti nell'area interessata, per far conoscere i contenuti,
le modalità e i tempi di attuazione previsti. Per questo
motivo è stato allestito anche un Infobus itinerante che
farà tappa in vari punti del quartiere. All'interno dell'infobus
è stata allestita una mostra con pannelli e filmati, riguardanti
le opere che saranno realizzate, che mostreranno come cambierà
il volto del quartiere."
Quaranta milioni di Euro per la riqualificazione
e lo sviluppo del quartiere cresciuto a ridosso del grande stabilimento
Fiat. Un finanziamento dell'Unione europea previsto da Urban
II, un programma di rilancio delle aree urbane in declino.
"Un Progetto che permetterà di
migliorare l'ambiente urbano, - ha precisato il Vicesindaco -
favorendo la nascita di nuove imprese, creando occasioni di lavoro
nei settori del commercio e della new economy, sarà potenziata
la rete dei servizi al cittadino e saranno incrementate le attività
culturali. In poche parole l' obiettivo è quello di trasformare
Mirafiori Nord da ex area industriale in crisi a quartiere vivace
e ricco di opportunità economiche e culturali. Un obiettivo
da perseguire attraverso i progetti e i finanziamenti di Urban
II."
Il Progetto
Risorse per realizzare progetti di riqualificazione urbana
Urban II è un programma dell'Unione europea che destina
risorse, di provenienza sia pubblica che privata, a progetti
di riqualificazione urbana.
L'Unione europea ha deciso di finanziare solo 10 città
italiane, scelte tramite un bando di concorso dal Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti. Torino ha partecipato e vinto
la selezione nazionale, candidando l'area di Mirafiori Nord nella
Circoscrizione 2, con un progetto preparato dalla Città
insieme alle associazioni, ai servizi, alle imprese presenti
nel quartiere
Gli interventi per l'ambiente
Il progetto prevede la risistemazione della piazza Dante Livio
Bianco, i cui lavori inizieranno nella prossima primavera, corso
Tazzoli sarà trasformato in un lungo parco su cui si attesteranno
aree sportive e aree verdi, sarà valorizzato l'asse interno
di via Dina/via Gaidano come asse di collegamento tra i due poli
del quartiere. Si procederà allo smantellamento di una
linea aerea elettrica per interrarla con un elettrodotto dal
confine di Grugliasco fino alla centrale di trasformazione di
Corso Salvemini. Diminuiranno così emissioni sonore e
impatto visivo. Di importanza strategica è l'azione che
l'Amiat condurrà a partire dalla primavera del 2002, con
la riorganizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti
che si cercherà di portare al 50% del totale. Rientrano
in questo asse anche gli interventi conservativi e di recupero
di alcuni edifici di edilizia residenziale pubblica per un valore
complessivo di 6,5 milioni di euro
Infrastrutture e formazione per lo sviluppo
economico
Nel programma di Urban anche interventi a favore dell'occupazione
e dell'insediamento di aziende che operino nei campi innovativi
delle comunicazioni, dell'e-commerce, della creatività
e del recupero ad uso artistico di materiali usati. Saranno avviate
attività di formazione che cercheranno di favorire l'incontro
tra domanda e offerta di lavoro delle fasce deboli del mondo
del lavoro (donne, immigrati, giovani a bassa qualificazione,
lavoratori anziani da riqualificare). Si realizzerà un
incubatore per imprese della New Economy da realizzare nell'area
industriale, verranno aperti laboratori per giovani creativi
nel settore delle nuove tecnologie tramite il progetto Atelier
e sarà incentivata l'apertura di nuovi esercizi commerciali
e botteghe artigiane nell'area di Borgo Cina
L'integrazione sociale e la lotta all'esclusione.
Il progetto Urban per Mirafiori Nord contiene anche iniziative
finalizzate a valorizzare la rete dei servizi ai cittadini e
la produzione culturale. E' ipotizzato il recupero della cascina
Roccafranca di via Gaidano, per realizzarvi all'interno un centro
civico aperto ai cittadini che vorranno utilizzarlo per incontrarsi,
con servizi per l'infanzia, per gli anziani, e per chiunque necessiti
di essere orientato e accompagnato nella complessa e a volte
distante realtà dei servizi socio-assistenziali e sanitari.
Sarà un luogo di ascolto con spazi di vita quotidiana,
una risorsa per creare nuove reti e relazioni e per superare
l'isolamento. Ad esso collegato saranno altri luoghi nei cortili
delle case po
polari, centri promotori di attività di incontro, informazione
e partecipazione, destinati ad aumentare i diritti di cittadinanza
di tutti.
Urban si occuperà anche di cultura
e arte pubblica: opere commissionate da gruppi di cittadini e
realizzate da artisti serviranno a valorizzare i luoghi più
significativi. Un percorso di ricerca storica sul quartiere nel
'900, realizzato in collaborazione con le scuole permetterà
di documentare e mantenere viva la storia e la memoria del quartiere,
rafforzando il senso di identità dei cittadini.
Mirafiori Nord
E' un'area di 25.000 abitanti nata a ridosso della grande fabbrica
che da lei prende il nome e con la quale ha condiviso sia la
fase espansiva degli anni 50-70, caratterizzata da rapido inurbamento
a seguito di una forte immigrazione, sia quella di declino, le
cui conseguenze hanno pesato in modo importante sul tessuto sociale.
Il mutamento dell'economia e del modo di produrre dagli anni
'80 in poi hanno infatti determinato una perdita di centralità
della grande fabbrica, modificando nel profondo il tessuto sociale
del quartiere.
Lo sforzo di associazioni, gruppi, scuole,
cooperative di Mirafiori Nord è stato premiato dalla concessione
di importanti risorse non solo della Unione Europea, ma da molti
partner che credono alle prospettive di sviluppo del quartiere.
Insieme al Ministero delle Infrastrutture collaborano finanziariamente
al progetto la Regione Piemonte, l'ATC, il CSI-Piemonte, la Compagnia
di San Paolo, l'AMIAT, l'AEM, la Fondazione Olivetti, Il Ministero
di Grazia e Giustizia, la Diocesi, la Bocciofila Pensionati e
amici. (g.s.)
Torino 23 gennaio 2002 |