Si è svolta questa mattina l'audizione
dei responsabili dell'AES da parte della Commissione consiliare
per il controllo di gestione, presieduta da Francesco Gallo.
I dirigenti dell'Azienda Energia e Servizi,
una SpA costituita al 51% da Aem e al 49% da Italgas, hanno illustrato
ai commissari i piani di sviluppo per il quinquennio 2002-2006,
sia per quanto riguarda l'erogazione del gas che nel campo del
teleriscaldamento, con una previsione di investimento pari a
173 milioni di Euro.
"Abbiamo constatato con piacere come
la soddisfazione del cliente, la sicurezza e la tutela dell'ambiente
siano collocati dall'AES al centro delle proprie strategie "
commenta il presidente Francesco Gallo. "La diffusione del
teleriscaldamento, per il quale, secondo l'azienda, si prevede
il raddoppio entro il 2006, apporterà indubbi benefici
in termini di risparmio per l'utenza e di ridotto impatto sull'ambiente.
Abbiamo inoltre appreso che l'AES sta predisponendo una carta
dei servizi, analogamente a quelle già adottate da altre
aziende erogatrici di servizi pubblici essenziali".
La seduta di questa mattina ha concluso il
ciclo delle audizioni tenute dalla Commissione per il controllo
di gestione, che in questi mesi ha incontrato i vertici aziendali
di AMIAT, ATM, AEM, ITALGAS e SMAT, oltre che dell'Agenzia per
i servizi pubblici locali del Comune di Torino.(c.r.)
Torino, 26 giugno 2002 |