IL RATING E' "AA-" STABILE. SODDISFAZIONE
A PALAZZO CIVICO
La Standard & Poor's ha comunicato oggi
al Comune di Torino di aver confermato il rating di controparte
di lungo termine "AA-" modificando le prospettive da
"negative" a "stabili".
Il Comitato di rating ha considerato il miglioramento
del margine corrente, la riduzione del fabbisogno passato e prospettico,
la stabilizzazione del debito rispetto alle entrate correnti
ed il sostegno del governo centrale nel finanziamento degli investimenti.
Elementi questi che hanno contribuito a rafforzare le performance
finanziarie del Comune.
L'aspettativa della Societa di rating e che
il Comune consolidi questi risultati.
"Il giudizio espresso dall'Agenzia Standard
& Poor's attraverso la conferma al Comune di Torino del rating
"AA-" e la positiva revisione delle prospettive, che
passano da negative a stabili - ha detto l'Assessore al Bilancio
Paolo Peveraro - premia, in un momento affatto facile per la
Citta, l'Amministrazione Comunale non solo per la solidita patrimoniale
e finanziaria ma anche per la gestione oculata della spesa corrente.
Il nostro impegno - continua Paolo Peveraro - si sposta ora nell'affrontare
la situazione determinata dai tagli previsti dalla Finanziaria
2003, ma il
giudizio positivo espresso dall'Agenzia - giudizio che si basa
su standard
internazionali - ci fara affrontare questa sfida con ancora maggiore
determinazione".
Per il Sindaco, Sergio Chiamparino, "Il
fatto che l'Agenzia di rating Standard & Poor's abbia confermato
il giudizio positivo "AA-", mutando tra l'altro le
prospettive da negative a stabili, e un segno molto importante
per la citta, sia perche rappresenta un riconoscimento delle
buone performance finanziarie in senso stretto del Comune -
il cui merito e
dell'assessore Peveraro e dei suoi collaboratori che hanno lavorato
sia al bilancio sia alle finanze - ma e anche un segnale molto
positivo in un momento difficile per l'economia della Citta perche
il giudizio e basato oltre che sugli andamenti delle finanze
del Comune anche su un'analisi della citta che mette in risalto
il miglioramento degli andamenti occupazionali (la disoccupazione
scende dal 10 al 6 %), un'attivita di forte diversificazione
produttiva e di creazione di condizioni per accentuare ulteriormente
la diversificazione produttiva rispetto a Fiat, gli investimenti
infrastrutturali e strategici che possono migliorare significativamente
nel medio periodo le capacita competitive del sistema Torino.
Quindi persino al di la del significato che ha per il Comune
e un fatto positivo per l'economia di tutta la citta".(g.f.)
Torino, 13 dicembre 2002 |