Grazie all’accordo tra la Città di Torino e la Società Teksid che prevede la cessione di aree da parte di quest’ultima potranno partire i lavori di risanamento ambientale in Regione Basse di Stura, dove era sito l’ex stabilimento Rifometal.

Il progetto è stato approvato questa mattina , dalla Giunta comunale (del. 09988/21) , su proposta degli assessori Dario Ortolano, Mario Viano e Paolo Peveraro.

I punti essenziali dell’accordo prevedono che la Teksid, proprietaria di alcune aree nella zona Basse di Stura, comprendenti lo stabilimento e la discarica Rifometal, si impegna a proprie cure e spese a redigere i progetti definitivi di messa a sicurezza della discarica e a progettare e realizzare interventi di bonifica e di messa a sicurezza dell’area dello stabilimento.

La Città di Torino si impegna a proprie cure e spese a realizzare gli interventi di bonifica della discarica mediante l’utilizzo di fondi statali. Le aree in oggetto

passeranno di proprietà alla Città di Torino al momento dell’approvazione di entrambi i progetti (discarica e stabilimento).

"Già nel mese di Dicembre 2001 – dichiara l’assessore Dario Ortolano – la Città di Torino ha portato a termine i lavori di messa in sicurezza della discarica Rifometal mentre la società Teksid ha già provveduto alla rimozione delle coperture in eternit ed alla demolizione delle strutture industriali".

Adesso il progetto Teksid porterà alla rimozione di 125 mc di terreno a maggior inquinamento, all’impermeabilizzazione superficiale delle aree contaminate da metalli e delle aree con presenza di scorie saline, al miglioramento del drenaggio delle acque ruscellanti, al sigillamento dei pozzi e rete fognaria presenti per una spesa di Euro 434.011,56".(g.s.)

Torino, 26 novembre 2002