La Giunta comunale, nel corso della riunione
odierna, ha dato parere favorevole al progetto per la riqualificazione
della stazione ferroviaria di Porta Nuova, che proprio ieri era
stato sinteticamente illustrato dai responsabili di Grandi Stazioni
(società del gruppo FS) in un incontro con la II Commissione
consiliare permanente di Palazzo Civico.
Il progetto intende da un lato rivalutare
un manufatto storico di pregio, realizzato intorno alla metà
del XIX secolo ma che ha subito pesanti interventi soprattutto
nel secondo dopoguerra, e soprattutto si prefigge di realizzare
nuovi standard di comfort e sicurezza per gli utenti (che sono
calcolati attualmente in 180.000 al giorno in media). A questo
proposito verrà realizzato un sistema di telecamere a
circuito chiuso collegate con una "sala regia" operativa
24 ore su 24 e saranno inoltre predisposte colonnine di SOS.
Gli spazi interni al fabbricato principale saranno ridisegnati
in funzione di quella che sarà la nuova direttrice principale
di accesso ai binari, dopo la realizzazione della stazione della
Metropolitana che avrà uno sbocco direttamente nel grande
atrio. I servizi igienici saranno completamente rinnovati.
Allesterno del fabbricato principale,
sono previsti il ridisegno delle aree di sosta per taxi e cicli,
nuove pensiline per gli utenti e soprattutto un parcheggio interrato
con 500 posti auto con accesso dal corso Vittorio Emanuele II,
con la preclusione al traffico dei due porticati laterali.
"Il progetto di Grandi Stazioni SpA
commenta lassessore allurbanistica Mario Viano
prevede la totale riabilitazione della struttura, mediante la
razionalizzazione dei percorsi interni, la ricollocazione della
biglietteria sul lato di via Sacchi e la realizzazione di una
parte centrale su soppalco, destinata ad ospitare nuovi servizi
pubblici ed esercizi commerciali. Il progetto prosegue
lassessore è stato apprezzato anche per gli
effetti di riqualificazione indotti sul territorio circostante
la stazione, per il grande miglioramento della qualità
del servizio offerto ai viaggiatori e per il notevole investimento
di risorse previsto, complessivamente pari a più di 80
miliardi di vecchie lire.. Lamministrazione ha altresì
richiesto che possano essere messi a disposizione della Città
una parte dei nuovi spazi che saranno ricavati, per ospitare
servizi di informazione e servizi sociali destinati alle fasce
deboli."
Nellesprimere il proprio parere positivo,
la Città ha inoltre indicato a Grandi Stazioni SpA alcune
prescrizioni relative a tipologie commerciali degli esercizi,
parcheggi pertinenziali, oneri di urbanizzazione, pareri delle
Soprintendenze competenti e coordinamento con i cantieri presenti
intorno alla stazione.(c.r.)
Torino, 6 dicembre 2002 |