ANTICIPAZIONE PROVVISORIA
+ 0,5% (rispetto al mese precedente)
+ 2,8% (tasso di incremento annuale)
INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER LINTERA COLLETTIVITA
Nel mese di Settembre 2002, a seguito della
rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore di Statistica della
Città, lindice complessivo dei prezzi al consumo per lintera
collettività (NIC) è risultato pari a 111,2 con
una variazione del + 0,5% rispetto al mese precedente e con una
variazione del +2,8% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese
di SETTEMBRE 2001.
Analisi per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari, bevande non alcoliche
(+0,1%): aumenti diffusi si sono verificati in tutto il capitolo
e precisamente per le categorie degli oli e grassi (+1,2%), caffè,
tè e cacao (+0,8%), latte, formaggi e uova (+0,5%), frutta
(+0,6%), zucchero e confetture (+0,4%) come pure le acque minerali
e le bevande non alcoliche (+0,4%), pane e cereali (+0,3%), pesci
e prodotti ittici (+0,2%), carni (+0,1%), altri generi alimentari
(+0,2%). In diminuzione la categoria degli ortaggi (-1,8%).
Bevande alcoliche e tabacchi (invariato):
nonostante le variazioni lievemente in aumento dei liquori (+0,4%)
e delle birre (+0,3%) e la diminuzione della categoria dei vini
(-0,1%) il capitolo risulta invariato.
Abbigliamento e calzature (+1,5%): l'aumento
del capitolo è determinato dalle categorie calzature (+3,5%),
articoli di vestiario (+1,1%) e accessori per l'abbigliamento
(+0,4%).
La causa dell'aumento è attribuibile all'aggiornamento
dei nuovi listini prezzi per il campionario invernale.
Abitazione, acqua, energia e combustibili
(+0,2%): il segno positivo del capitolo si deve esclusivamente
alla categoria dei combustibili liquidi (+2,6% - gasolio da riscaldamento).
Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%):
il lieve aumento del capitolo è da attribuirsi alla leggera
variazione riscontrata nella categoria dei beni non durevoli
per la casa (+0,3% - prodotti per la pulizia e la manutenzione).
Servizi sanitari e spese per la salute (+0,1%):
il leggero incremento del capitolo è da imputarsi principalmente
ai servizi medici (+0,7%) e agli altri prodotti farmaceutici
(+0,1%).
Trasporti (-0,2%): il segno negativo del capitolo
è dovuto essenzialmente a categorie direttamente rilevate
dall'ISTAT e precisamente: trasporti aerei (-11,3%), trasporti
navali (-1,1%). In aumento la categoria dei carburanti e lubrificanti
(+1,3% - benzina verde, gas GPL e gasolio per autotrazione, olii
motore).
Comunicazioni (invariato): non avendo registrato
modificazioni di rilievo, il capitolo rimane invariato.
Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,1%):
le diverse variazioni in aumento, si sono verificate nelle seguenti
categorie: articoli di cancelleria (+1,9%), servizi ricreativi
(+1,5% - spettacolo teatrale), palestre e centri sportivi (+1,0%),
riviste e giornali (+0,2%), fiori e piante (+0,1%), articoli
sportivi (+0,1%), libri (+0,1%) e pacchetti vacanze (+0,2%) queste
ultime due categorie direttamente rilevate dall'ISTAT.
In diminuzione gli stabilimenti balneari (-9,1%) e il materiale
per il trattamento dei dati (+0,4%- personal computer), anch'essi
rilevati direttamente dall'ISTAT:
Istruzione (+11,2%): l'aumento del capitolo
è determinato dall'istruzione secondaria (+6,9%) e dall'istruzione
privata non convenzionata (+14,7% - corso di lingue, corso di
informatica).
Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi (+1,8%):
la variazione del capitolo è determinata dalla categoria
dei pubblici esercizi (+3,3% - consumazioni al bar, ristoranti,
pizzerie). In diminuzione la categoria degli alberghi e altri
servizi di alloggio (-1,3% - camping), rilevati direttamente
dall'ISTAT.
Altri beni e servizi (+0,2%): il segno positivo
del capitolo è determinato dalle variazioni in aumento
delle categorie relative alle assicurazioni sui mezzi di trasporto
(+2,5%), agli altri effetti personali (+0,4% - portafoglio in
pelle, portamonete, ombrello) e ai beni per l'igiene personale
(+0,2%):
Nel mese di Settembre 2002 l'indice complessivo
delle Famiglie di Operai e Impiegati (FOI) è risultato
pari a 120,2 riportando una variazione del +0,5% rispetto al
mese precedente e con una variazione del +2,8% rispetto al Settembre
2001.
Lo stesso indice calcolato al netto dei consumi
di tabacco risulta pari a 120,2 con una variazione del +0,5%
rispetto al mese precedente e con un tasso tendenziale annuo
del +2,8%.
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica
della Città di Torino sono state effettuate secondo le
disposizioni e le norme tecniche stabilite dallISTAT.
Indirizzo Internet: http://www.comune.torino.it/statistica/
Torino, 20 settembre 2002 |