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COMUNICATO STAMPA
TORINO: ANDAMENTO DEI PREZZI AD OTTOBRE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA

+ 0,3% (rispetto al mese precedente)
+ 2,9% (tasso di incremento annuale)

INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L’INTERA COLLETTIVITA’

Nel mese di Ottobre 2002, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore di Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari a 111,5 con una variazione del + 0,3% rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,9% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Ottobre 2001.

Analisi per capitoli di spesa:

Prodotti alimentari, bevande non alcoliche (+0,7%): aumenti diffusi si sono verificati in tutto il capitolo e precisamente per le categorie di pane e cereali (+1,1%), latte, formaggi, uova (+0,9%), carni (+0,6%), olii e grassi (+0,6%), ortaggi (+0,6%), caffè, tè, cacao (+0,6%), frutta (+0,4%), altri generi alimentari (+0,4%), zucchero e confetture (+0,3%), acque minerali e bevande non alcoliche (+0,2%). In diminuzione la categoria dei pesci e prodotti ittici (-1,8%).

Bevande alcoliche e tabacchi (+0,3%): l'aumento del capitolo è da attribuirsi alle categorie dei vini (+0,9%), delle birre (+0,8%) e dei liquori (+0,4%).

Abbigliamento e calzature (+0,8%): anche in questo capitolo si sono riscontrati aumenti in varie categorie, in particolare per: altri articoli di abbigliamento (+1,0% - accessori per l'abbigliamento e articoli di merceria), vestiario (+0.9%), calzature (+0,3%) e servizi per l'abbigliamento (+0,1% - riparazione pantalone). La causa dell'aumento è attribuibile all'aggiornamento dei nuovi listini prezzi per il campionario invernale.

Abitazione, acqua, energia e combustibili (+0,4%): il segno positivo del capitolo si deve alla rilevazione trimestrale degli affitti (+0,7%), all'aggiornamento delle tariffe dei combustibili liquidi (+2,4% - gasolio da riscaldamento) e del gas (+0,3% - gas in bombole).

Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%): il lieve aumento del capitolo è da attribuirsi alle variazioni registrate nelle categorie relative a: riparazione di elettrodomestici (+0,9%), beni non durevoli per la casa (+0,5%), cristalleria e vasellame (+0,3%) e articoli tessili per la casa (+0,2% - coperta di lana).

Servizi sanitari e spese per la salute (+0,3%): il leggero incremento del capitolo è da imputarsi principalmente ai servizi medici (+1,2%), agli altri prodotti farmaceutici (+0,9%) e agli apparecchi e materiali sanitari (+0,2% - apparecchio pressione, apparecchio inalazione).

Trasporti (+0,6%): le più importanti variazioni registrate nel capitolo riguardano i trasporti urbani (+16,8%), i carburanti (+0,8% - benzina verde, gas GPL e gasolio per autotrazione), l'acquisto dei pezzi di ricambio (+0,1%) e i trasporti stradali (+0,1% - rilevati direttamente dall'ISTAT).

Comunicazioni (-0,1%): il segno negativo del capitolo è dovuto alla diminuzione verificatasi nella categoria delle apparecchiature e materiali (-0,6% - telefoni cellulari).

Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,2%): le diverse variazioni in aumento, si sono verificate nelle seguenti categorie: servizi ricreativi e culturali (+1,1% - partita di calcio, spettacolo teatrale), fiori e piante (+0,9%), articoli di cancelleria (+0,4%), articoli sportivi (+0,2%) e altri beni durevoli per la casa (+0,1%). Risultano invece in diminuzione il materiale per il trattamento dei dati (-0,9% - personal computer) e i libri (-0,1% - voce rilevata direttamente dall'ISTAT)

Istruzione (+0,5%): l'incremento del capitolo è determinato dall'aumento delle tasse dell'istruzione universitaria (+2,6% - rilevata direttamente dall'ISTAT).

Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi (-0,1%): la variazione del capitolo è determinata

dalla categoria degli alberghi ed altri servizi di alloggio (-0,1% - camping, rilevati direttamente dall'ISTAT).

Altri beni e servizi (+0,1%): il segno positivo del capitolo è determinato dalle variazioni in aumento delle categorie relative agli altri effetti personali (+0,7% - articoli da viaggio), ai servizi bancari ( +0,3% - rilevati direttamente dall'ISTAT), alle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+0,1%), a fotocopie e inserzioni (+0,7% - anch'essa rilevata direttamente dall'ISTAT). In lieve diminuzione i Beni per l'igiene personale (-0,3%).

Nel mese di Ottobre 2002 l'indice complessivo delle Famiglie di Operai e Impiegati (FOI) è risultato pari a 120,7 riportando una variazione del +0,4% rispetto al mese precedente e con una variazione del +3,1% rispetto ad Ottobre 2001.

Lo stesso indice calcolato al netto dei consumi di tabacco risulta pari a 120,7 con una variazione del +0,4% rispetto al mese precedente e con un tasso tendenziale annuo del +3,1%.

Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.

Torino, 22 ottobre

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