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COMUNICATO STAMPA
TORINO: ANDAMENTO DEI PREZZI A MARZO

ANTICIPAZIONE PROVVISORIA
+ 0,1% (rispetto al mese precedente) + 2,5% (tasso di incremento annuale)

INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER LINTERA COLLETTIVITA ANTICIPAZIONE PROVVISORIA

Nel mese di Marzo 2002, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore di Statistica del Comune di Torino, lindice complessivo dei prezzi al consumo per lintera collettività (NIC) è risultato pari a 109,9 con una variazione del +0,1% rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,5% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Marzo 2001.

Analisi per capitoli di spesa:

Prodotti alimentari, bevande non alcoliche (invariato): nel capitolo si registrano lievi e diffusi aumenti, in particolare per le categorie di latte, formaggi e uova (+0,4%), frutta (+1,1%), olii e grassi (+0,1%), zucchero e confetture (+0,2%), altri generi alimentari (+0,2%) e acque minerali (+0,8%). Nel contempo, sono emerse diminuzioni di pesci e prodotti ittici (-1,2%), ortaggi (-1,1%) e caffè, tè, cacao (-0,1%) e, pur con le variazioni registrate sia in aumento che in diminuzione, il capitolo rimane sostanzialmente invariato.

Bevande alcoliche e tabacchi (invariato): la lieve diminuzione dei vini (-0,1%) ed i leggeri aumenti di liquori ed altre bevande (+0,4%), e delle birre (+1,0%) lasciano comunque il capitolo invariato.

Abbigliamento e calzature (+0,5%): sono stati registrati aumenti per le categorie dei tessuti (+1,5%), del vestiario (+0,8%), e degli altri articoli di abbigliamento (+0,4%). In diminuzione la categoria delle calzature ed altri articoli (-0,8%).

Abitazione, acqua, energia e combustibili (-0,4%): il segno negativo del capitolo è determinato prevalentemente dalla diminuzione del gas (-1,9% - per cottura cibi e per riscaldamento). Nel capitolo si evidenzia comunque il sensibile aumento della tassa raccolta rifiuti (+2,9% - delib. 2002-01041/13 Giunta Comunale del 18.2.2002) e l'aumento dei combustibili liquidi (+0,4% - gasolio da riscaldamento).

Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%): il lieve aumento del capitolo è determinato da articoli tessili per l'arredamento (+0,1%), cristalleria e vasellame (+0,6%), strumenti ed attrezzi (+0,9%). Si rileva la sensibile diminuzione di tappeti e rivestimenti (-3,3%).

Servizi sanitari e spese per la salute (+0,1%): il segno positivo del capitolo trae origine dall'aumento dei medicinali (+0,4% - rilevati direttamente dall'ISTAT) e dall'aumento degli altri prodotti farmaceutici (+0,1%).

Trasporti (+0,3%): l'aumento del capitolo è dovuto principalmente alle variazioni verificatesi nella categoria dei carburanti e lubrificanti (+1,3% - benzina verde, gas GPL e gasolio per autotrazione).

Comunicazioni (invariato): pur con una lieve diminuzione della categoria dei telefoni cellulari, il capitolo rimane sostanzialmente invariato.

Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,3%): il segno positivo del capitolo è da attribuirsi agli aumenti registrati per servizi ricreativi (+1,8%), libri (+0,8% - rilevati direttamente dall'ISTAT), giornali e riviste (+1,0%), articoli di cancelleria (+0,4%), pacchetti vacanze (+0,3% - rilevato direttamente dall'ISTAT). In diminuzione si trovano le categorie del materiale per trattamento dati (-1,6% - personal computer), fiori e piante (-1,1%).

Istruzione (invariato): non avendo riscontrato variazioni, lindice relativo al capitolo rimane invariato.

Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi (-0,6%): la variazione della categoria dei pubblici esercizi (-1,2% - pasto al ristorante) determina il segno negativo del capitolo, pur con un lieve aumento degli alberghi e altri servizi (+0,2%).

Altri beni e servizi (invariato): il leggero aumento della categoria degli altri articoli personali (+1,2% - ombrello) e la lieve diminuzione degli altri effetti personali (-1,1% - valigia plastica, -0,6 - borsa a zainetto) lasciano sostanzialmente invariato il capitolo.

Nel mese di Marzo 2002, l'indice complessivo delle Famiglie di Operai e Impiegati (FOI) è risultato pari a 118,6 .

Lo stesso indice calcolato al netto dei consumi di tabacco risulta pari a 118,7, con una variazione rispetto al mese precedente del + 0,1% e con un tasso tendenziale annuo del +2,4%.

Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dallISTAT.

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