Illustrati il progetto preliminare per piazza
Vittorio e gli studi di fattibilità per piazza San Carlo
e piazzale Aldo Moro
L’assessora Maria Grazia Sestero ha presentato
questa mattina, nel corso di una riunione congiunta delle Commissioni
consiliari II e VI (presiedute rispettivamente da Domenico Mangone
e Piergiorgio Crosetto), il progetto preliminare del parcheggio
interrato di piazza Vittorio Veneto e gli studi di fattibilità
per i parcheggi interrati di piazza San Carlo e piazzale Aldo
Moro. Il dibattito in Commissione - peraltro non conclusivo -
ha denotato posizioni differenziate rispetto alle ipotesi prospettate.
Per quanto concerne quanto illustrato dall’assessora,
il progetto preliminare per piazza Vittorio Veneto prevede la
realizzazione di tre piani interrati adibiti a parcheggio pubblico,
in due distinti comparti (collegati da un tunnel in corrispondenza
del terzo piano interrato) collocati al centro della piazza.
L’accesso e l’uscita degli autoveicoli avviene da quattro
rampe rettilinee a senso unico e sono inoltre previsti quattro
blocchi scale per l’accesso pedonale, collocati sui marciapiedi
accanto ai portici. Il costo stimato sarebbe di circa 13 milioni
di Euro e la realizzazione richiederebbe un tempo compreso tra
i 18 e i 24 mesi.
L’impianto progettuale dei due comparti
del parcheggio, che complessivamente potrà comprendere
circa 600 posti auto (un centinaio dei quali di carattere pertinenziale),
prevede il rispetto del disegno unitario e complessivo della
piazza, evitando corpi emergenti che potrebbero interferire con
esso. Ad esempio, le griglie di aerazione si inseriscono nelle
banchine in pietra di Luserna, i locali di controllo e le casse
sono collocate al primo piano sotterraneo. Sempre nel primo piano
sotterraneo trovano posto, secondo il progetto preliminare, 16
auto a noleggio (anche elettriche), 8 motoveicoli elettrici ed
anche 16 stalli per biciclette.
Per quanto riguarda la sistemazione superficiale
dell’area la Città intende affidare una consulenza
artistica a Daniel Buren, al fine di verificare la possibilità
di inserire alcuni giochi d’acqua nella parte centrale della
piazza, della quale si prevede la completa pedonalizzazione.
Buren è uno degli autori delle installazioni
di "Luci d’Artista" ed ha già progettato
l’assetto superficiale di due parcheggi interrati realizzati
a Lione, in place des Terraux e place de Célestins.
L’assessora Sestero ha inoltre presentato
un primo studio di fattibilità per un parcheggio sotterraneo
(700 posti auto su tre piani) sul piazzale Aldo Moro, a fianco
dell’edificio che ospita le facoltà umanistiche dell’Università.
Lo studio prevede un parcheggio, in parte pubblico ed in parte
riservato al personale universitario, con accesso e uscita tramite
una rampa a doppio senso di circolazione su via Roero di Cortanze.
Due rampe semielicoidali all’interno della struttura ne
collegano i tre piani. Viene inoltre ipotizzata la pedonalizzazione
della piazza. Costo stimato, approssimativamente poco meno di
11 milioni di Euro. Un accordo con l’Università,
proprietaria dell’area, sarebbe comunque indispensabile
per realizzare l’opera.
Uno studio di fattibilità è
stato effettuato infine per piazza San Carlo: il parcheggio sotterraneo
ipotizzato conterrebbe 350 posti auto (a fronte dei circa 270
oggi in superficie, più 58 in piazza CLN), dei quali una
cinquantina potrebbero essere posti in vendita e i rimanenti
essere destinati alla sosta a rotazione. Due rampe rettilinee
a senso unico, poste di fianco alle chiese di san Carlo e santa
Cristina, garantirebbero l’accesso e l’uscita degli
autoveicoli, con quattro blocchi scale collocati in prossimità
dei portici. Anche in questo caso lo studio prevede l’assenza
di elementi architettonici emergenti sul piano stradale della
piazza, interamente pedonalizzata.
Viene invece contemplata l’eventualità
di collegare il nuovo parcheggio con quello esistente, sotto
via Roma, attraverso un tunnel posto tra le due suddette chiese.
E’ inoltre previsto un collegamento con l’autorimessa
collocata sotto via Roma (nel tratto fra via Bertola e piazza
Castello, che l’ATM ha in programma di ristrutturare, transitando
per il tratto di galleria "metropolitana" (fra piazza
San Carlo e via Bertola) oggi in concessione alla SAI.
Lo studio prevede anche la realizzazione di
un palco a scomparsa da utilizzare in occasione di manifestazioni.
Per quanto concerne la viabilità, questa resterebbe inalterata
in via Maria Vittoria e via Santa Teresa, i veicoli provenienti
da via Giolitti dovrebbero invece percorrere piazza CLN, girando
intorno alle due chiese, per immettersi nuovamente in via Alfieri.
Il costo dell’opera nel suo complesso potrebbe aggirarsi,
secondo stime iniziali, in circa 6,5 milioni di Euro. (c.r.)
Torino, 30 ottobre 2002 |