Le elevate temperature di questo periodo hanno provocato un incremento del livello di ozono nell'aria con valori che, in alcuni momenti della giornata, hanno superato la soglia di attenzione (180 mcg/mc).
A Torino, dal 14 al 16 giugno, le centraline hanno registrato "sforamenti" per complessive 11 ore, con punte massime di 230 mcg/mc nella giornata di sabato.
Nei prossimi giorni, perdurando condizioni di forte irraggiamento solare e alte temperature, saranno possibili altri superamenti.
Per bambini, anziani, cardiopatici, asmatici o persone affette da malattie dell'apparato respiratorio si raccomanda di evitare la permanenza all'aria aperta nei luoghi soleggiati.
A tutti si consiglia di integrare la propria dieta con cibi ricchi di sostanze antiossidanti, come frutta, verdura e ortaggi freschi e, se possibile, di evitare di svolgere all'aperto (e soprattutto in luoghi soleggiati) attività che comportino esercizio fisico intenso.

Torino, 17 giugno 2002