Trasmettiamo il testo dell'ordinanza 178 firmata
questa sera dal sindaco Sergio Chiamparino, che sancisce il blocco
della circolazione per domenica 20 gennaio 2002, dalle ore 9
alle ore 18.
IL SINDACO
Visto l'articolo 7 del Nuovo Codice della
Strada approvato con D. Leg.vo 30.04.1992, n? 285, con i quali
si da facolta ai comuni, per motivi di tutela della salute, di
sospendere temporaneamente la circolazione veicolare sulle strade
comunali;
Preso atto che la situazione dell'inquinamento atmosferico in
Citta, misurata dal sistema di rilevamento della qualita dell'aria
gestito dal Dipartimento di Torino dell'ARPA, per quanto attiene
le polveri fini inalabili (PM10) non presenta significativi miglioramenti
rispetto al precedente periodo e che il valore limite di 65 mcg/m3
(Direttiva 99/30/CE) da non superare piu di 35 volte l'anno,
e stato invece superato gia 14 volte nei primi 14 giorni del
2002;
Considerato che le previsioni atmosferiche indicano per i prossimi
giorni il persistere di condizioni sfavorevoli alla dispersione
degli inquinanti;
Visto l'art. 50 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato
con D. L.vo 18 Agosto 2000 n. 267 ed in particolare il comma
3;
Visto l'art. 40 dello Statuto della Citta di Torino;
ORDINA
1) su tutto il territorio cittadino e vietata
la circolazione dinamica dei veicoli mossi da motore a combustione
interna a qualsiasi uso destinati, dalle ore 9 alle ore 18 di
domenica 20 gennaio 2002.
2) Dal divieto di circolazione sono escluse
le seguenti vie:
a) i tratti delle autostrade o delle tangenziali insistenti sul
territorio cittadino;
b) le vie che permettono di raggiungere i parcheggi di piazzale
Caio Mario per i veicoli provenienti dagli svincoli della tangenziale
Sud, e piu precisamente: corso Unione Sovietica (tratto confine
/ Traiano) - corso Orbassano (tratto confine / Settembrini) -
corso Settembrini - corso Maroncelli - piazza Bengasi - corso
Traiano sino a corso Unione Sovietica;
c) le vie che permettono di raggiungere i parcheggi dello Stadio
delle Alpi per i veicoli provenienti dagli svincoli della tangenziale
Nord, e piu precisamente: corso Regina Margherita (tratto Cossa
/ confine) - via Sansovino (tratto Cirene / Altessano) - strada
Altessano (tratto Sansovino / confine) - strada Pianezza (tratto
Cirene / confine) - corso Grande Torino - strada Druento (tratto
Grande Torino Altessano) - via Stampini - strada Aeroporto -
corso Grosseto da svincolo superstrada per Caselle a corso Ferrara;
d) le vie che permettono di raggiungere i parcheggi siti in corso
Giulio Cesare angolo corso Vercelli e corso Giulio Cesare angolo
corso Romania per i veicoli provenienti dagli svincoli autostradali,
e piu precisamente: strada Cuorgne - corso Vercelli da strada
Cuorgne a corso Romania - corso Romania.
e) le vie che permettono di raggiungere i parcheggi del Lingotto
(salone di "Idea Sposa") e piu precisamente corso Unita
d'Italia - sottopasso del Lingotto - bretella di raccordo ai
parcheggi e per il ritorno via Nizza nel tratto Lingotto / piazza
Bengasi;
f) le strade della collina fino al confine dei corsi Moncalieri,
Giovanni Lanza, Quintino Sella, via Lomellina, via Monteu da
Po, corso Casale e corso Chieri. Le suddette strade di confine
sono comunque vietate alla circolazione.
3) Fanno eccezione, e quindi possono circolare,
le seguenti tipologie o categorie di veicoli:
a) autoveicoli elettrici;
b) taxi di turno, autobus in servizio di linea, autobus e autoveicoli
in servizio di noleggio con conducente;
c) veicoli delle Forze Armate, dell'ARPA, degli Organi di Polizia
in servizio, dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso in
stato di emergenza e della Protezione Civile in servizio;
d) veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap;
4) Fanno inoltre eccezione le seguenti tipologie
accompagnate da adeguata documentazione:
a) veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte
a terapie od esami indispensabili ed indifferibili in grado di
esibire relativa certificazione medica o prenotazione;
b) veicoli di medici in visita domiciliare con medico a bordo
e con tessera dell'Ordine professionale; veicoli di infermieri
iscritti all'Albo Professionale in visita domiciliare;
c) veicoli di operatori sanitari ed assistenziali in servizio
con certificazione del datore di lavoro o dell'Ente per cui operano
che dichiari che l'operatore e di turno o di reperibilita nell'orario
del blocco;
d) veicoli di medici veterinari in visita domiciliare con medico
a bordo e con tessera dell'Ordine professionale;
e) veicoli dei lavoratori dipendenti o autonomi con certificazione
dell'orario di lavoro rilasciata dall'azienda per cui prestano
la loro opera o di dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta
del lavoratore autonomo, ai sensi del D.P.R. n. 445/00 e con
assunzione della
corrispondente responsabilita, quando dalla certificazione stessa
risulti un orario di inizio o fine turno tale da non consentire
l'uso del mezzo pubblico; veicoli dei lavoratori dipendenti o
autonomi con certificazione rilasciata dall'azienda per cui prestano
la loro opera o dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta come sopra specificato, quando
dalla certificazione dell'azienda risulti che la sede dell'azienda
o il luogo di lavoro autonomo o l'abitazione del lavoratore non
sono normalmente serviti da mezzi pubblici;
f) veicoli utilizzati per il rifornimento di medicinali;
g) veicoli per il trasporto di pasti per il rifornimento di mense
ospedaliere, case di riposo per anziani o singole comunita;
h) veicoli di incaricati dei servizi di pompe funebri e trasporti
funebri;
i) veicoli di proprieta di Enti Locali, dello Stato, delle Aziende
e degli Enti di servizio pubblico;
j) veicoli al servizio di testate televisive con a bordo i mezzi
di supporto, di ripresa, i gruppi elettrogeni, i ponti radio
ecc., e veicoli utilizzati per la distribuzione della stampa
periodica, veicoli di giornalisti iscritti all'Ordine in possesso
di dichiarazione rilasciata dalla testata per cui lavorano da
cui risulti che sono in servizio domenica 20 gennaio;
k) veicoli di lavoratori che stanno rispondendo a chiamata in
reperibilita e di artigiani della manutenzione e dell'assistenza
con relativo certificato della C.C.I.A.A. per interventi tecnico-operativi
urgenti e indilazionabili;
l) veicoli o mezzi d'opera per i quali sono state precedentemente
rilasciate autorizzazioni dal Settore Suolo Pubblico - Ufficio
Coordinamento e dalla Divisione Servizi Tributi, Catasto e Partecipate
- Settore Pubblicita e COSAP, o autorizzati con nulla osta della
Polizia Municipale per quanto concerne le operazioni di trasloco;
m) macchine operatrici, mezzi d'opera (di cui al D. Leg.vo 30.04.1992,
n°285, art. 54, comma 1, lettera n) e veicoli classificati
ad "uso speciale"(D.lgs 285/92, art. 54 comma 2);
n) veicolo di imprese che eseguono lavori urgenti per conto del
Comune o per conto di Aziende di sottoservizi, forniti di adeguata
documentazione dell'Ente per cui lavorano;
o) veicoli delle Associazioni o Societa sportive appartenenti
a Federazioni affiliate al CONI o altre Federazioni riconosciute
ufficialmente, o utilizzati da iscritti alle stesse con dichiarazione
del Presidente indicante luogo e orario della manifestazione
sportiva nella quale l'iscritto e direttamente impegnato. Veicoli
utilizzati da arbitri o direttori di gara o cronometristi con
dichiarazione del Presidente della rispettiva Federazione indicante
luogo e orario della manifestazione sportiva nella quale l'iscritto
e direttamente impegnato. Le deroghe del
presente punto sono concesse limitatamente ai veicoli catalizzati
conformi alla direttiva 91/441/CEE e successive o i veicoli diesel
conformi alla direttiva 94/12/CEE e successive;
p) veicoli di residenti in altre regioni italiane o all'estero
muniti della copia scritta della prenotazione o della ricevuta
alberghiera, limitatamente al percorso tra l'albergo e i confini
della citta.
q) veicoli utilizzati da ministri di culto di qualsiasi confessione
per le funzioni del proprio ministero e veicoli utilizzati per
il trasporto di persone che partecipano a battesimi o matrimoni,
purche forniti di adeguata documentazione (sara sufficiente esibire
gli inviti per i matrimoni, o le
attestazioni rilasciate dai ministri officianti). Le deroghe
del presente punto sono concesse limitatamente ai veicoli diesel
conformi alla direttiva 94/12/CEE e successive, e ai veicoli
a benzina conformi alla direttiva 91/441/CEE e successive;
r) veicoli adibiti al trasporto di cose di venditori ambulanti
con autorizzazione ad occupare suolo pubblico valida di domenica,
in possesso di regolare licenza ambulante e occupazione suolo
pubblico rilasciato dal Settore Commercio;
s) veicoli utilizzati da edicolanti di turno con certificazione
adeguata;
t) veicoli di incaricati alla consegna a domicilio per fiorai,
ristoratori e pasticceri in possesso di apposita attestazione
rilasciata dal titolare o legale rappresentante;
u) Veicoli impegnati nelle operazioni di trasferimento del M.O.I.
forniti di adeguata documentazione rilasciata dal competente
Settore comunale o dall'A.P.C.C.O.;
v) Veicoli utilizzati da persone che prestano assistenza a persone
non autosufficienti in possesso di adeguata certificazione rilasciata
da un Ospedale o Casa di Cura o medico di famiglia che dichiari
la non autosufficienza della persona assisita. Tale deroga e
consentita solo per
spostamenti extracomunali.
I benzinai di turno domenica 20 gennaio 2002
sono esonerarti dall'obbligo di apertura, e gli stessi sono esonerati
dall'obbligo del rispetto del turno di chiusura per lunedi 21
gennaio.
L'orario ed il tragitto per cui e consentito circolare devono
essere congrui con la motivazione dell'esonero.
AVVERTE
che in caso di inosservanza di quanto con
la presente prescritto, si procedera ai sensi dell'art. 7, comma
13, del D.Lgs. 285/92 per inosservanza del divieto di circolazione.
AVVISA
che a norma dell'art. 3, comma 4, della legge
7 agosto 1990, n. 241, avverso la presente ordinanza, in applicazione
della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, chiunque vi abbia interesse
potra ricorrere: per incompetenza, per eccesso di potere o per
violazione di legge, entro 60 giorni dalla
pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
Il presente provvedimento diventa immediatamente esecutivo con
la pubblicazione all'Albo Pretorio.
Torino, 17 gennaio 2002 |