Conquistano le Alpi alcune opere della serie
"Luci dArtista". Il Comune ha infatti accolto
la richiesta della Provincia di Torino e dellATL "MontagneDoc",
concedendo loro in prestito duso alcune opere che non sono
state riallestite per la presente edizione della manifestazione.
"Luci dArtista è diventato
un vero e proprio museo a cielo aperto spiega lassessore
Fiorenzo Alfieri, che ha presentato la deliberazione approvata
stamattina dalla Giunta e come tutti i musei farà
ruotare i pezzi della sua collezione, non presentandoli tutti
ogni anno."
Alcune significative opere illumineranno quindi,
per un periodo di tre mesi, le notti delle località olimpiche
del torinese.
Così, lopera di Luigi Mainolfi
"Luì e larte di andar nel bosco" sarà
allestita a Bardonecchia, mentre Pinerolo ospiterà "La
danza della vita" di Francesco Tabusso.
A Pragelato sarà esposto il "Bosco
dei maghi" di Luigi Nervo e lopera di Mario Molinari
"Concerto di parole" sarà suddivisa tra Oulx,
Sauze dOulx, Sansicario, Sestriéres e Claviére.
Sarà concessa in prestito duso anche linstallazione
"Noi", opera di Luigi Stoisa, che verrà esposta
a Rivoli.(c.r.)
Torino, 19 novembre 2002 |