Le centraline di monitoraggio della qualità
dell'aria in città, nella prima giornata di circolazione
a targhe alterne che ha visto il traffico cittadino ridursi del
40%, hanno fatto rilevare alcuni sforamenti delle soglie di attenzione
relative agli inquinanti atmosferici.
Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2,
soglia di attenzione di 200 mcg/mc), la centralina di via Gaidano
ha registrato valori di 259 mcg/mc alle 12 e di 249 alle 13:
nelle ore successive i valori sono poi scesi al di sotto della
soglia di attenzione.
Il monitoraggio di piazza Rebaudengo ha fatto registrare un unico
sforamento, con un valore di 202 microgrammi di biossido di azoto
per metro cubo alle 12.
Il monitoraggio delle micropolveri PM10 (il
livelli massimi giornalieri sono di 70 mcg/mc per il 2001 e di
65 per il 2002, da non superare più di 35 volte l'anno)
ha fatto registrare medie di 75 mcg/mc lo scorso lunedì
14 gennaio, di 94 ieri e di 123 mcg/mc nella giornata di oggi.
Alle ore 13 la centralina di via della Consolata ha rilevato
un picco di 200 microgrammi per metro cubo.
Per tutti gli altri inquinanti monitorati dalle centraline i
valori registrati sono rimasti all'interno della norma invernale.
"I dati ci dimostrano", ha dichiarato
l'Assessore all'Ecologia Dario Ortolano, "che la scelta
della circolazione a targhe alterne è stata quantomai
opportuna. E' infatti evidente che senza le limitazioni del traffico
i dati sarebbero stati ancora più preoccupanti".(e.v.)
Torino, 16 Gennaio 2002 |