La salute è un diritto? Dipende da
dove vivi
Martedì 23 aprile 2002 arriverà
in piazza San Carlo, per l'ultima tappa del tour italiano, il
TIR di Medici senza Frontiere, con la mostra itinerante interattiva
l'Acchiappamosche patrocinata dalla Città di Torino, che
gira in contemporanea negli Stati Uniti, in Francia e in Spagna.
Alle ore 11.30 , presso il TIR della mostra,
sito in piazza san Carlo, si terrà un incontro con la
stampa per presentare l'iniziativa, alla presenza del vicesindaco
Marco Calgaro , di Francesco Pisapia, responsabile relazioni
pubbliche di MSF (Medici Senza Frontiere) e dello staff dell'
"Acchiappamosche".
L'Acchiappamosche è una delle attività
della Campagna per l'Accesso ai Farmaci Essenziali di Medici
Senza Frontiere e avvicina il pubblico italiano al problema
del mancato accesso alla salute per un terzo della popolazione
mondiale. La mostra, che stazionerà in piazza San Carlo
per cinque giorni, prende il nome dalle reti utilizzate in molti
paesi africani per catturare le mosche tze-tze, vettori della
malattia del sonno, mortale per 150 mila persone ogni anno. All'interno
del TIR i visitatori si calano per mezz'ora nei panni e nella
vita di altri, in un gioco di ruoli che li porta ad essere un
bambino sudafricano con l'AIDS, una donna ucraina con la Tbc,
un ragazzo del Burundi con la malaria.
Un percorso che rivela al pubblico come sia
difficile vivere in Paesi dove le leggi del mercato prevalgono
sui diritti umani, con il risultato che 15 milioni di persone
muoiono ogni anno per malattie infettive curabili.
La visita alla mostra è gratuita(g.s.)
Torino 19 aprile 2002 |