Il Comune solleciterà al Ministero
la trasmissione degli atti relativi all’ispezione effettuata
nei mesi scorsi
Il contenzioso tra la Regione Piemonte e l’Ordine
Mauriziano rischia di privare la città di importanti servizi
sanitari. E’ la preoccupazione emersa nel corso dell’incontro
della IV Commissione consiliare e l’assessore Stefano Lepri.
"E’ stato chiuso il reparto di Pediatria
ed altri servizi potrebbero chiudere, senza parlare dei problemi
per l’occupazione" segnala il presidente della commissione
Domenico Gallo, raccogliendo le preoccupazioni espresse da diversi
consiglieri intervenuti nel corso del dibattito (Buronzo, Centillo,
Orlandi, Ferragatta, Airola).
"Il Comune deve intervenire "afferma
Domenico Gallo, che ipotizza un’iniziativa del Consiglio
"per fare appello a Regione e Governo affinché si
salvi un ospedale importante come il Mauriziano".
L’assessore Lepri ha puntualizzato che
"l’annunciato commissariamento non è ancora
stato notificato alla presidenza dell’Ordine Mauriziano",
ricordando come la richiesta avanzata dal Comune di ricevere
gli atti con i risultati dell’ispezione ministeriale effettuata
alcuni mesi fa sia stata finora disattesa dal Ministero dell’Interno,
nonostante le assicurazioni in merito di quest’ultimo.
"E’ un fatto decisamente negativo
sul piano dei rapporti istituzionali" commenta l’assessore
Lepri che annuncia per domani una nuova lettera al Ministero
per sollecitare la trasmissione degli atti, aggiungendo che "comunque
il Mauriziano continua a impegnarsi per garantire i servizi alla
cittadinanza, anche grazie all’abnegazione del personale".(c.r.)
Torino, 2 ottobre 2002 |