Si svolgerà a Torino l8, il 9
ed il 10 novembre il congresso che celebra il ventennale del
club magico Bartolomeo Bosco di Torino.
Saranno ospiti del Club torinese i delegati
del Club Magica di Nizza.
La sede del congresso e delle fiere magiche
sarà lhotel Novotel corso Giulio Cesare 338/26.
Sabato 9 alle ore 12.30 a Palazzo Civico,
lassessore Elda Tessore saluterà i convegnisti,
il presidente del Club torinese Bartolomeo Bosco e quello del
Club Magica di Nizza, Mainard Gerard, nonché lassessore
al Turismo dAntibes- Juan Les Pins.
Lappuntamento congressuale è
riservato ai soci dei club italo-francesi, ma la serata di sabato
9 novembre sarà dedicata al pubblico. Alle ore 21 al Teatro
Piccolo Valdocco in via Salerno 12 si terrà, infatti,
il "Gran Gala della Magia"
(INFO e prenotazioni: signora Patrizia Beltramo
tel. 338.5816408)
Lagenda dei lavori prevede, fra laltro,
una serie di conferenze tenute da prestidigitatori famosi quali,
ad esempio, Tony Binarelli e Fernando Riccardi.
E ancora, Fiere magiche allestite allinterno
dellhotel nelle quali saranno esposte le novità
riguardo ai "ferri del mestiere".
Il programma prevede, inoltre, sabato pomeriggio
alle ore 17 un concorso di "Close-up" (giochi da tavolo)
riservato ai giovani ed ai dilettanti.
Lappuntamento congressuale avrà
un prologo giovedì 7 novembre alle ore 16: i maghi del
Club Bartolomeo Bosco di Torino allieteranno gli ospiti della
Casa di riposo comunale di via San Marino 10 con uno spettacolo
di scena e con piccoli giochi da tavolo.
NOTA SU Bartolomeo Bosco di Torino (così
come egli amava firmarsi)
Il Club magico torinese è dedicato
al più famoso prestigiatore italiano di tutti i tempi:
Bartolomeo Bosco. Il "Re dei prestigiatori e il prestigiatore
dei Re" nacque a Torino nel 1793; la famiglia Bosco, dalle
nobili tradizioni militari, lo avviò giovanissimo alla
carriera militare. Arruolato nel XI Reparto piemontese per la
Campagna di Russia il giovane Bosco riuscì a tornare incolume
a casa grazie alle sue doti di prestigiatore. Le sue esibizioni
allietavano i commilitoni prigionieri e gli ufficiali russi.
Al ritorno in Italia cominciò ad esibirsi in vari teatri,
le locandine che annunciavano le sue rappresentazioni recitavano:
"Il famoso Bosco, capace di far sparire una casa con la
stessa facilità con cui fa sparire una pallina nel gioco
dei bussolotti". La fama di Bosco si diffuse in tutte le
corti europee. Luomo capace di far trovare le monete nelle
uova, di trasformare la collanina di un pescivendolo in anguilla
o decapitarsi davanti ad un frate cappuccino, ricevette il
diploma speciale di "Uomo di Genio"
dallo zar Alessandro ed altri prestigiosi doni dai reali di Danimarca,
dallimperatore dAustria, dai regnanti francesi.
Scrisse un manuale intitolato: "Gabinetto
del Cavaliere Bartolomeo Bosco, ossia larte del prestigiatore".
La guida pratica alla magia conteneva: "110 giuochi sorprendenti
di magia naturale, 19 giuochi di carte e 68 interessantissimi
giuochi aritmetici".
Morì a Dresda, in Germania, sulla lapide
sono raffigurati i suoi bussolotti e una bacchetta magica. La
pietra tombale fu acquistata da Harry Houdini.
Ogni martedì sera il Club Magico Bartolomeo
Bosco di Torino organizza conferenze, mentre ogni ultimo martedì
del mese è possibile assistere ad uno spettacolo. E
possibile, inoltre, frequentare i corsi promossi dal Club, nonché
consultare i libri della biblioteca.
INFO: Club Magico Bartolomeo Bosco di Torino
Via Torino 262 10099 San Mauro Torinese
tel. 011/8222411
e-mail: valeyproduction@libero.it(m.m.)
Torino, 5 novembre 2002 |