BABAZAR "Storia particolare di un robot
particolare" UN FUMETTO PER L A SOLIDARIETA'
Si è svolta questa mattina la conferenza
stampa per presentare l'iniziativa "Liberi di crescere",
patrocinata dal Comune di Torino e organizzata dal Servizio Diocesano
Terzo Mondo (SDTM) che è l'organismo dell'Arcidiocesi
di Torino preposto al rapporto con le parrocchie e con le Organizzazioni
di volontariato e missionarie sulle tematiche di sviluppo dei
Paesi poveri. La sua attività risale al 1963 quando venne
organizzata la prima campagna per la raccolta di aiuti per le
popolazioni colpite dalla carestia in India. L'iniziativa fu
ripetuta l'anno successivo e con il tempo acquistò la
definizione di "Quaresima di Fraternità con il Terzomondo".
Quella di oggi, anno 2002, è quindi
la 40° edizione. "Ogni anno - ha dichiarato Antonio
Labanca, del Servizio Diocesano- , viene scelto un aspetto sulle
questioni legate alla giustizia e alla pace su scala internazionale
e alle potenzialità di sviluppo del Sud del pianeta. Parallelamente
vengono proposti circa duecento progetti di cooperazione all'anno.
Da osservare che spesso vengono sostenuti progetti attuati da
Organismi appartenenti ad altre chiese cristiane e ad altre religioni,
così come ad Organizzazioni aconfessionali. Per questa
ragione ci sono contatti con esponenti locali di fede induista,
islamica e buddhista, mentre a Torino si sono recentemente riattivati
i rapporti con la Cevaa delle Chiese evangeliche. "
Dal 1998 è iniziata una campagna denominata
"Liberi di Crescere".
Mentre tradizionalmente la Quaresima di Fraternità si
attua nelle parrocchie, la nuova iniziativa intende rivolgersi
all'opinione pubblica più estesa. Ecco perché si
sono sviluppati i rapporti con le Istituzioni e con le imprese
locali, proprio per dare corso ad una sensibilizzazione mirata
sulle necessità alimentari, sanitari e scolastiche dei
più piccoli e delle loro madri. Corrispondentemente si
vogliono patrocinare progetti che siano "risposta"
ai bisogni. Sono nati in questo modo i progetti per l'acquisto
e l'allevamento degli animali da latte, per le borse di studio
e i corsi pre-scolastici, per il microcredito a gruppi femminili
e gruppi di agricoltori ed artigiani e per l'affermazione e la
tutela dei diritti umani.
"Il Comune di Torino -ha dichiarato il
Vicesindaco Marco Calgaro - ha concesso il sostegno all'iniziativa
"liberi di crescere" proprio perché convinto
della necessità di educare i bambini alla consapevolezza
dei loro privilegi e al rispetto dei diritti degli altri bambini;
alla conoscenza delle situazioni di ingiustizia e disagio nelle
quali vivono moltissimi loro coetanei, spingendoli a riflettere
su queste inaccettabili realtà."
Realtà che si specchiano a migliaia
di chilometri di distanza, dove molti bimbi vivono in una condizione
di povertà estrema: sono i menimos delle favelas brasiliane,
i giovani abitanti delle bidonvilles africane, i piccoli operai
delle periferie in estremo oriente.
Il fumetto per sensibilizzare i bimbi alla
solidarietà si intitola "Babazar -Storia particolare
di un robot particolare-" con disegni e testi di Marco
Francescato. Un racconto che vuol provare a portare alla riflessione
tanti nostri bambini con il linguaggio più vicino a loro,
facendo conoscere le tante povertà più profonde
che molti loro coetanei vivono in Africa, Asia, America Latina,
spesso privati della loro dignità di esseri umani. (g.s.)
Torino 12 febbraio 2002 |