E' stata inaugurata stamani, nella cornice
del Conservatorio "Giuseppe Verdi" piazza Bodoni dopo
un intervento di riqualificazione e restyling durato circa un
anno.
La piazza ha ritrovato con la riqualificazione
gli spazi necessari alla valorizzazione delle strutture architettoniche
che vi si affacciano: la facciata del Conservatorio "Giuseppe
Verdi", il monumento equestre di Alfonso Lamarmora, l'insieme
edilizio del lato di via Mazzini collocato sull'asse di via Pomba.
Fino a qualche tempo fa, prima dei lavori,
la piazza era utilizzata soprattutto come parcheggio, spesso
dimenticando l'esistenza del parcheggio interrato.
La riqualificazione è partita dalle
griglie di aerazione del parcheggio (che occupavano un decimo
della superficie dell'intera piazza pedonalizzata) e dall'impossibilità
di attrezzare aree verdi. E' quindi sembrato giusto riportare
la piazza ad un disegno che assorbisse le griglie (ineliminabili)
ricostruendone con i materiali in pietra l'austerità e
la compostezza. Nel cerchio centrale prevale l'utilizzo di pietra
di Luserna mentre le altre parti sono realizzate in porfido (i
cubetti provengono dallo smantellamento della pavimentazione
precedente di piazza Castello).
Sulla linea curva si appoggiano le panche che determinano una
ulteriore barriera rispetto al resto della piazza, quasi sottolineando
la tranquillità dell'area più vicina al basamento
della statua.
L'illuminazione continuerà ad essere
garantita dalle tradizionali "cornucopie", mentre la
scenografia notturna della piazza sarà arricchita da ulteriore
illuminazione portata sul monumento e sulla facciata del Conservatorio
da proiettori incassati. Il rinnovo di piazza Bodoni è
stato poi completato dal rifacimento delle protezioni agli accessi
del parcheggio sotterraneo.
La spesa totale per la riqualificazione di piazza Bodoni è
stata di circa 929.600 .(e.v.)
Torino, 13 Giugno 2002 |