PER AFFRONTARE L'EMERGENZA SMOG E PROMUOVERE LA MOBILITA' ALTERNATIVA
Il problema della qualita dell'aria nelle
aree metropolitane e divenuto uno dei problemi piu stringenti
per l'evolversi della normativa, che definisce limiti piu stringenti
di tollerabilita dei fattori inquinanti, e per l'aumento della
sensibilita dei cittadini rispetto alla tutela della propria
salute.
Trattandosi di un problema complesso, che
coinvolge competenze diverse all'interno dell'amministrazione
comunale, la Giunta comunale ha oggi approvato la costituzione
del gruppo di lavoro interassessorile denominato "Aria pulita",
coordinato dalla vicedirezione Tutela Ambiente e composto dai
dirigenti dei settori competenti. Il gruppo organizza e coordina
le iniziative gia in atto e progetta nuovi interventi; e il nucleo
che progetta le azioni di contenimento dell'inquinamento, di
informazione e di
coinvolgimento della cittadinanza.
Gli obiettivi del gruppo di lavoro "Aria
pulita":
Realizzare un piano di iniziative e di interventi volti a migliorare
la qualita dell'aria: Pgtu, Put, Pup, viabilita ciclabile, car
sharing, car pooling, pop bus, potenziamento servizio di trasporto
pubblico, teleriscaldamento, incentivi per il metano, ?
Formulare un piano di azioni per affrontare con i migliori strumenti
un'eventuale emergenza smog, in collaborazione con gli altri
enti territoriali; proposte d'intervento sulle diverse cause
dell'inquinamento atmosferico.
Creare incentivi all'uso di mezzi di trasporto alternativo all'auto
individuale e di mezzi a basso impatto ambientale.
Azioni di informazione alla cittadinanza: sito internet e materiali
di comunicazione, informazione ed educazione ambientale.
Studio e approfondimento dei temi connessi alla qualita dell'aria
urbana.
Tra gli strumenti che verranno adottati, la
stipula di protocolli d'intesa, entro ottobre 2002, con categorie
di cittadini attraverso soggetti rappresentativi (come, ad esempio,
organizzazioni sindacali, associazioni di categoria, associazioni
ambientaliste) su problematiche specifiche: trasporto delle merci,
limitazioni d'accesso a particolari categorie di veicoli in determinate
zone della citta, e cosi via. Sempre entro ottobre,
un convegno approfondira la materia, con il contributo di esponenti
del
mondo scientifico e di categorie rappresentative della cittadinanza
(aziende, commercianti, sindacati, associazioni).(m.m.)
Torino, 21 maggio 2002 |