Una ricerca condotta in cinque città
italiane sarà presentata il 6 dicembre al Cinema Massimo
Il rapporto tra ragazzi ed eccesso è
l'argomento di uno studio condotto in cinque città italiane,
che sarà presentato venerdì 6 dicembre (ore 10.00)
al Cinema Massimo (via Verdi 18), nel corso di "Eccessivamente",
una giornata dedicata a giovani e operatori sociali organizzata
dal Settore Gioventù del Comune di Torino.
Che cos'è l'eccesso per adolescenti e ventenni? Abuso,
ricerca di equilibrio interiore, superamento dei limiti, sfogo,
scarico delle tensioni. Queste alcune tra le tante facce del
fenomeno che emergono dalla ricerca guidata dal professor Mario
Pollo, docente di psicologia sociale alla L.U.M.S.A. di Roma.
Realizzata attraverso focus group, l'indagine ha coinvolto ragazzi
dai 16 ai 25 anni che vivono a Torino, Padova, Venezia, Ferrara
e Ancona.
<<Quando l'eccesso è disagio - spiega il professor
Pollo - talvolta si esprime attraverso disturbi psichici legati
allalimentazione, che vengono sentiti come il rifiuto dellimmagine
del proprio corpo, interpretata e valutata in rapporto a quelle
proposte come normative e, quindi, rese desiderabili dalla cultura
sociale dominante attraverso i media. Altre volte, invece, assume
il volto del consumo delle droghe. Assunzione che, però,
non è ritenuta da tutti gli adolescenti un eccesso, specialmente
se limitata alle cosiddette "droghe del divertimento".
Anche la violenza, in tutte le sue manifestazioni, è vista
come un disagio che si esprime nelleccesso>>.
Gli autori dello studio hanno tentano di scoprire se è
vero o falso che adolescenti e giovani abbiano perso il valore
del limite nella vita e leccesso costituisca per loro ormai
una consuetudine.
Ma il luogo comune è stato smentito da molti dei giovani
intervistati, che hanno attribuito una connotazione non positiva
a molti aspetti tipici dellattuale cultura sociale, percepiti
come veri e propri eccessi.
Negativi, ad esempio, sono stati giudicati lapparire, ovvero
il culto dellimmagine e non dellessere, la competizione
sociale ed economica, lindividualismo, il narcisismo egocentrico,
la ricerca estrema del guadagno, quella esasperata del piacere
e, in particolare, della sua variante del sesso iper esibito,
la mancanza di solidarietà verso i diversi, lindifferenza
verso lingiustizia a livello di distribuzione delle risorse
tra paesi ricchi e poveri, la banalità e l'inefficacia
della politica, lindifferenza e il pregiudizio verso le
nuove generazioni.
Un insieme di giudizi da valutare positivamente, <<soprattutto
se - commenta il professor Pollo - si considera che secondo una
certa vulgata gli adolescenti odierni sarebbero privi di valori
e avrebbero la testa vuota>>.
Tra le altre forme di eccesso segnalate dai ragazzi vi sono lattesa
ossessiva del sabato sera di molti loro coetanei, la ricerca
del divertimento attraverso le varie forme di sballo, la manipolazione
del corpo attraverso il piercing, luso smodato della comunicazione
attraverso sms, un modo poco produttivo di vivere lo studio e
la scuola.
Ma, accanto allautocritica, non manca la rivendicazione
orgogliosa del fatto che alcuni eccessi di cui sono protagonisti
sarebbero utili e necessari alla trasformazione evolutiva della
società.
Il programma dettagliato di "Eccessivamente"
è disponibile on line all'indirizzo www.comune.torino.it/infogio/uffa/eccessiv.htm
Per altre informazioni: Settore Gioventù - Area Adolescenti
- Via delle Orfane 22 - Tel. 011.4424982 - 011.4434800(m.g.)
Torino, 4 dicembre 2002 |