La stessa procedura potrà essere utilizzata
anche da altri Comuni della provincia.
Si farà un'unica gara d'appalto per
assegnare la fornitura dei servizi di telefonia fissa agli enti
Comune e Provincia di Torino.
Questa mattina, la Giunta comunale ha infatti approvato una delibera
(n. 2002 02954/27), che stabilisce le linee generali della procedura
attraverso cui sarà affidata la gestione e lo sviluppo
della rete fonia/dati dopo il 31 dicembre del 2002, quando scadrà
la convenzione con Telecom Italia.
Analogo provvedimento è già stato adottato dalla
Provincia di Torino.
Oggi, Comune e Provincia dispongono di circa
ventimila postazioni (telefoniche e internet) e spendono ogni
anno, tra "traffico" e manutenzione degli impianti,
una cifra che si aggira intorno ai 7,5 milioni di euro.
La collaborazione tra Palazzo civico e Palazzo Cisterna produrrà
numerosi vantaggi. Innanzitutto bollette più leggere,
con riduzione dei costi complessivi del servizio, comprese le
spese relative al traffico fonia/dati. Poi, offrirà la
possibilità di accelerare il processo di integrazione
della rete delle pubbliche amministrazioni, in particolare per
enti locali, Asl e scuole. Inoltre, l'intesa tra i due enti favorirà
gli investimenti degli operatori privati nello sviluppo delle
infrastrutture e nella rete a banda larga.
<<Il Comune di Torino - sottolinea Paolo
Peveraro, assessore ai sistemi informativi - punta a creare condizioni
per sfruttare pienamente le infrastrutture regionali della rete
unitaria della pubblica amministrazione regionale (Rupar), e
incrementare la quantità dei servizi multimediali e il
numero dei loro potenziali fruitori nell'intera area torinese>>.
Per l'assessore provinciale, Alessandra Speranza,
il provvedimento <<è stato costruito in maniera
tale da consentire a tutti i Comuni della provincia di aderire
alla gara d'appalto: sarà sufficiente che manifestino
una volontà in tal senso. La delibera rappresenta uno
degli strumenti attraverso i quali la Provincia svolge il suo
compito di assistenza agli enti locali, provvedendo al tempo
stesso a realizzare il progetto "città diffusa">>.
Il compito di supportare tecnicamente le procedure
di gara è affidato al Csi - Piemonte.(m.g.)
Torino, 30 aprile 2002 |