Il Consiglio comunale, nell'ultima seduta,
ha approvato la costituzione della "Commissione di garanzia
per la qualità delle opere cimiteriali" composta
da autorevoli esponenti (indicati, tra gli altri, dall'Università,
il Politecnico, la Soprintendenza ai beni artistici) della cultura
e dell'arte, da architetti e da esperti della tutela ambientale
e paesistica.
La Commissione giudicherà preventivamente la qualità
architettonico-artistica delle nuove sepolture nei cimiteri cittadini
ed esprimerà il proprio parere sull'urbanistica cimiteriale
e sugli arredi funebri.
Secondo i propositi dell'Assessore ai cimiteri, Beppe Lodi, che
ha proposto il provvedimento, la società civile verrà
così chiamata ad esprimersi su quanto accade nei cimiteri,
al contrario di quanto acceduto fino ad oggi dove gli uffici
comunali dettavano regole, talvolta burocratiche ed astratte.
In questo modo si potrà promuovere veramente la qualità
delle opere cimiteriali e combattere l'anonimato e la ripetitività
che sono, purtroppo, le cifre stilistiche di molte recenti realizzazioni.
Le strutture cimiteriali assumeranno così le caratteristiche
di spazi socialmente aperti ai vivi, dove sarà la stessa
comunità cittadina (in questo caso rappresentata nel concorso
di varie esperienze) a definire criteri del "gusto e le
forme della memoria".
La Commissione diviene quindi uno strumento di garanzia per assicurare
effettiva tutela delle caratteristiche di eccellenza delle opere
cimiteriali esistenti e di quelli futuri impedendo che nuove
edificazioni possano snaturare le caratteristiche complessive
dei luoghi "dell'altra Torino".(m.c.)
Torino, 21 maggio 2002 |