Frida Malan, consigliere ed assessore in Sala
Rossa per quindici anni, è stata ricordata oggi, a poche
settimane dalla scomparsa, nel corso della riunione della Consulta
femminile per la ricorrenza della Festa della Donna.
Il presidente del Consiglio comunale Mauro
Marino è intervenuto sottolineando come "con Frida
sia scomparsa una persona la cui presenza, sempre puntuale a
tutte le cerimonie in ricordo della Resistenza e delle vittime
del nazifascismo, assumeva un valore di profonda e importante
testimonianza".
"Partigiana delle formazioni di Giustizia
e Libertà, trasferì anche in quest'aula consiliare
il suo impegno civile al servizio della comunità "ha
proseguito il presidente" e soprattutto a sostegno dei
diritti delle donne e delle classi sociali più deboli".
Marino ha rievocato inoltre le ferme posizioni della scomparsa
consigliera in favore di una scuola pubblica libera, laica e
pluralista.
Di Frida Malan è stata sottolineata,
nel corso di tutti gli interventi, la profonda umanità,
ma anche la sua dedizione assoluta ad una militanza politica
che, secondo le parole dell'assessore Maria Grazia Sestero, "era
per lei una battaglia per le donne, una battaglia di cultura
e di civiltà".(c.r.)
Torino, 7 marzo 2002 |