Con la deliberazione 2002/02275/60 la Giunta
Comunale ha approvato oggi il programma di intervento per la
realizzazione dell'Urban Center e del Polo Espositivo della città
all'interno delle ex Officine Grandi Riparazioni delle Ferrovie
e l'avvio di una procedura concorsuale internazionale per la
sua progettazione.
Le ex officine (che saranno trasferite dalle
Ferrovie al Comune con appositi protocolli di intesa) sono inserite
all'interno della "Spina 2", area di trasformazione
che comprenderà oltre al nuovo polo espositivo la nuova
Biblioteca Civica Centrale, gli istituti di cultura estera, il
raddoppio del Politecnico ed uno dei villaggi Media per le Olimpiadi
del 2006. Sulla stessa area sorgerà anche la nuova stazione
di Porta Susa, per la quale si è concluso l'iter di concorsuale
di progettazione.
Per la realizzazione del Polo Espositivo e
dell'Urban Center (vetrina e memoria storica delle trasformazioni
della città) si è avviata una collaborazione tra
il Comune, le Ferrovie dello Stato, il Politecnico e le fondazioni
bancarie cittadine. Un primo programma d'intervento, sviluppato
dal Politecnico e finanziato dalle fondazioni bancarie, ha individuato
i possibili progetti di trasformazione dell'area industriale,
mentre a cura della Città è stata svolta un'indagine
ambientale del sito.
La progettazione preliminare, definitiva ed
esecutiva saranno affidate tramite una procedura di gara a rilevanza
internazionale. Un'apposita commissione tecnica, composta da
un dirigente tecnico del Comune e da rappresentanti dell'Ordine
degli Architetti, dell'Ordine degli Ingegneri, della Soprintendenza
ai Beni Ambientali ed Architettonici e delle fondazioni bancarie
valuterà le offerte presentate dai concorrenti. L'importo
presunto per i vari livelli di progettazione e della struttura
espositiva è di circa 2.136.800 .
La previsione di spesa per la realizzazione del polo espositivo
e dell'Urban Center, contenuta nel piano triennale delle opere
pubbliche 2002/2004, è invece di circa 25.822.840 .
(e.v.)
Torino, 17 Aprile 2002 |