Venerdì 12 aprile 2002,alle ore 17,presso
la Sala Carpanini, Palazzo civico, sarà presentata una
ricerca sull'immigrazione femminile peruviana a Torino.
Una ricerca promossa dal Mlal grazie al contributo
del Comune di Torino e della Compagnia San Paolo e alla collaborazione
del Gruppo Abele, Magistratura Democratica, Acli, Coop O.R.So,
Avventura Urbana, Associazione Studi Giuridici sull'Immigrazione
e il Centro di Formazione Piemontese.
L'intento dell'indagine è quello di
costituire la base conoscitiva per avviare la sperimentazione
di una gestione dei flussi migratori, nel rispetto dei diritti
e della dignità umana.
I risultati di questa ricerca che verranno
presentati domani pomeriggio saranno il vero identikit dell'immigrazione
peruviana nella capitale subalpina. Promossa per la prima volta
da un Organizzazione non governativa, (il Mlal, Movimento laici
America Latina),impegnata da 36 anni in progetti di cooperazione
allo sviluppo in America Latina e Africa è profonda conoscitrice
dei problemi e delle esigenze e aspettative della gente peruviana.
Uno studio come strumento di ulteriore conoscenza
nell'ambito della cooperazione internazionale, il coinvolgimento
della comunità peruviana rappresenta in questo senso quel
bagaglio in più nel cammino dell'integrazione, dello scambio
culturale e dell'intervento pubblico.
Al seminario parteciperanno il vicesindaco
Marco Calgaro, che aprirà i lavori, Carolina Cardenas,
Comunità Peruviana a Torino,Enzo Melegari, presidente
del Mlal. Tra i relatori, Ivana Borsotto, Mlal, Marcello Alessio,
ambasciata italiana a Lima, Enrico Allesino, ricercatore Ires
Piemonte, Javier Mujica Petit, consulente del governo peruviano
per le politiche migratorie, Aurelio Catalano, settore Cooperazione
Internazionale e Pace del Comune di Torino. (g.s.)
Torino11aprile 2002 |