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COMUNICATO STAMPA
"UN ANNO PER CRESCERE INSIEME"MODIFICHE AL REGOLAMENTO

La Giunta comunale nella seduta odierna, su proposta dell'assessore Pozzi, ha approvato l'integrazione al regolamento per l'erogazione di un contributo integrativo al reddito dei genitori, dal 4° al 12° mese di vita del figlio.

Il progetto "Un anno per crescere insieme" è volto ad offrire un sostegno economico ai genitori a basso reddito, nel primo anno di vita del bambino.

Il contributo integra il reddito familiare nel periodo di astensione facoltativa per maternità prevista dalla legge 1204/71 e, compensando parzialmente la riduzione del 70% della retribuzione, permette ad un maggior numero di genitori di poter scegliere di stare con il proprio figlio.

Il progetto ha preso avvio nel settembre 2000. Da tale data fino al dicembre 2001 hanno beneficiato del contributo 312 famiglie torinesi con bambini nati tra il 1° giugno 2000 ed il 30 novembre 2001, pari al 2,79% sul totale di 11.178 bambini nati nello stesso periodo.

Dopo questa prima fase di sperimentazione è emersa l'esigenza di modificare i criteri fissati per l'accesso al contributo anche alla luce delle disposizioni contenute nel Testo Unico sulla tutela della maternità e paternità.
Pertanto le modifiche più significative risultano:
- prevedere la possibilità di accesso al contributo nel caso in cui un genitore lavori e l'altro non lavori a causa di invalidità civile totale;
- demandare alla Giunta Comunale la determinazione dell'entità del contributo;
- dare la possibilità di presentare richiesta anche dopo il terzo mese di vita del bambino, ma prima della fine del periodo di congedo di maternità;
- eliminare la possibilità di accedere al contributo, nel caso in cui entrambi i genitori siano lavoratori autonomi;
- dare la possibilità di presentare domanda di iscrizione ai nidi d'infanzia prima del termine del periodo di astensione;
- stabilire che il bambino non può essere ammesso alla frequenza nel periodo in cui i genitori usufruiscono del congedo e percepiscono il contributo. Ove il bambino maturi il diritto ad essere ammesso al nido prima della fine del congedo, non si procederà all'assegnazione del posto ma permarrà nella graduatoria con il punteggio maturato.

L'applicazione delle nuove disposizioni interesseranno i bambini nati a partire dal 1° settembre 2002, in quanto sarà possibile fare riferimento ai redditi percepiti nell'anno 2001.(p.v.)

Torino, 3 aprile 2002

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