Un consistente pacchetto di provvedimenti
deliberativi riguardanti i progetti di riassetto e manutenzione
dei corsi d’acqua che attraversano la nostra città
è stato varato questa mattina dalla Giunta comunale, su
proposta dell’assessora Maria Grazia Sestero. L’importo
complessivo delle opere, che rientrano nel progetto "Torino
Città d’Acque" per la valorizzazione dei quattro
fiumi e torrenti che solcano il capoluogo piemontese, supera
i 3,3 milioni di Euro.
In particolare, l’esecutivo di Palazzo
Civico ha approvato i seguenti progetti:
manutenzione degli alvei e dei rivi collinari
per l’anno 2003. 516.000 Euro per garantire il libero sfocio
nel Po dei numerosi corsi d’acqua che solcano la zona collinare
e per la pulizia dei fondi e per il risanamento strutturale dei
ponticelli
risanamento parziale dell’alveo del Po
e di altri corsi d’acqua, per il 2003. Si prevede la spesa
di 348.000 Euro per movimentare i materiali alluvionali (limo,
piante ecc.) il cui accumulo - soprattutto per quanto riguarda
il tratto del Po compreso tra il confine con Moncalieri e la
diga Michelotti - crea problemi ambientali, facilitando le possibili
esondazioni, favorendo la proliferazione di alghe, causando l’intorbidimento
delle acque e rendendo difficoltosa la navigazione opere di consolidamento
e messa in sicurezza di alcuni tratti della sponda sinistra del
Po nel tratto compreso tra ponte Balbis (Molinette9 e confine
con Moncalieri, per l’importo di circa mezzo milione di
Euro lavori per manutenzione ordinaria, nel 2003, di canali irrigui
industriali ed erogatori d’acqua ai servizi cittadini. 310.000
Euro per interventi di spurgo sifoni, consolidamento sponde e
messa a norma di pozzi di ispezione da effettuare su una rete
di circa 130 km
interventi di manutenzione ordinaria per il
2003 (sostituzioni finiture o riparazioni) su ponti, cavalcavia,
sottopassi, argini, torrenti e rivi, per un importo previsto
di 413mila Euro.
La Giunta ha inoltre approvato, sempre su
proposta dell’assessora Sestero il progetto esecutivo per
la realizzazione di un tratto di difesa spondale sulla sponda
orografica sinistra del torrente Stura, in corrispondenza della
discarica AMIAT di via Germagnano, per una spesa di 1,29 milioni
di Euro.(c.r.)
Torino, 15 ottobre 2002 |