"La notizia della prossima vendita all'asta
della Coppa Italia vinta dal Grande Torino nel 1943, riportata
su diversi organi di stampa e prevista per il 24 settembre, non
può che provocare sconcerto e disappunto" afferma
l'assessore allo Sport Renato Montabone.
"Un trofeo" - prosegue l'assessore
- "non appartiene semplicemente ad una Società calcistica,
né al suo presidente, né ad un singolo giocatore
e neppure ai soli tifosi della squadra che lo ha vinto. Appartiene
a tutti i cittadini, rappresentando parte di una memoria collettiva
che è fondamentale per la comunità. Se poi si tratta
di una Coppa Italia vinta dal Grande Torino di Mazzola, Ferraris,
Loik, Gabetto, Ossola e tanti altri campioni, parliamo davvero
di una pagina di storia cittadina.
Ritengo - conclude l'assessore Montabone -
che l'Amministrazione comunale discuterà del caso, valutando
la situazione ed ogni possibilità di intervento per evitare
che la Coppa venga sottratta alla città."(c.r.)
Torino, 14 agosto 2002 |