Su proposta degli assessori al lavoro Tom
Dealessandri e all'ambiente Dario Ortolano, la Giunta comunale
ha approvato, nella seduta odierna, la stipula della convenzione,
tra il Ministero della Giustizia e il Comune di Torino, per lo
svolgimento, non retribuito, di lavori di pubblica utilità
ad opera di soggetti condannati in sede di giudizio penale davanti
al Giudice di Pace.
La richiesta della pena alternativa deve pervenire degli imputati
stessi.
Tale opportunità (fornita dal decreto
legislativo 274/2000)consiste nelle prestazioni di attività
svolte gratuitamente in favore della collettività da svolgere
presso lo Stato, le Regioni le Provincie, i Comuni o presso
enti ed organizzazioni di assistenza sociale o volontariato.
Con Decreto Ministeriale del 21 agosto 2001, il Presidente del
Tribunale di Torino, su delega dal Ministero di Giustizia, ha
invitato gli Enti locali e gli altri soggetti idonei a proporre
un elenco di sedi presso le quali fosse possibile svolgere lavori
di pubblica utilità.
L'indagine conoscitiva ha, per il momento,
individuato come sede all'interno del Comune, il canile Municipale
di via Germagnano, 11 dove sarà data la possibilità
a 6 imputati, su loro libera scelta, di occuparsi della pulizia
del canile e di badare agli animali ricoverati.
La durata della convenzione è di un
anno, ma tacitamente rinnovabile e con possibilità di
innovazioni. (p.c.)
Torino, 23 aprile 2002 |