Il provvedimento dovrà essere sottoposto
al voto della Sala rossa dopo lesame da parte delle Commissioni
consiliari competenti
Approvata oggi dalla Giunta comunale la proposta
di deliberazione, presentata dal sindaco Sergio Chiamparino e
dagli assessori Paolo Peveraro e Renato Montabone, per il trasferimento
dei diritti di superficie dellarea dello Stadio delle Alpi
alla Società Juventus F.C., per la durata di 99 anni.
La proposta di deliberazione approvata oggi
dallesecutivo di Palazzo Civico dovrà essere sottoposta
al voto della Sala rossa, dopo essere stata esaminata da parte
delle competenti Commissioni consiliari.
La deliberazione - che fa seguito alla relativa
variante urbanistica approvata dal Consiglio comunale lunedì
scorso - prevede che alla società bianconera vengano concessi,
per la durata di 99 anni, i diritti di superficie relativi allo
Stadio delle Alpi ed ai fabbricati sulle aree limitrofe. Alla
scadenza del termine, salvo il caso di rinnovo, gli immobili
torneranno ad essere di proprietà comunale.
Questi i lineamenti essenziali del provvedimento.
La società bianconera, sulle aree concesse,
potrà ristrutturare lo Stadio delle Alpi, realizzandovi
la propria sede sociale, preservandone limpianto architettonico
originario, particolarmente per quanto riguarda i sistemi di
tensostruttura e gli elementi strutturali.
54mila metri quadrati potranno essere utilizzati
per attività complementari allimpianto sportivo,
come palestre e spogliatoi, magazzini, sede sociale (massimo
5mila metri quadrati). Una frazione di questa superficie, per
circa 17mila mq, potrà essere utilizzata per destinazioni
anche commerciali, quali "fans shop", o museo, nonché
per magazzini e depositi a servizio di queste attività.
La superficie di vendita non potrà superare i diecimila
mq.
Potrà inoltre essere realizzato, annesso
allimpianto sportivo, un nuovo insediamento di attività
di servizio: da 14 a 20mila mq per attività commerciali,
da 3 a 5mila mq per una multisala cinematografica della capienza
massima di 1300 posti.
Oltre ad eventuali parcheggi privati saranno
realizzati servizi e parcheggi anche interrati ad uso pubblico,
commisurati alle necessità dello Stadio e delle nuove
attività commerciali e di servizio. Il parcheggio pubblico
sarà gratuito e liberamente accessibile tranne in occasione
di eventi organizzati o promossi allinterno dello Stadio
delle Alpi dal superficiario (cioè la Società Juventus
FC), al quale spetteranno gestione, manutenzione e proventi del
parcheggio.
La Società avrà lobbligo
di utilizzare lo Stadio delle Alpi come sede abituale delle partite
"casalinghe" per tutta la durata della concessione.
Viene inoltre specificato che sino al 30 giugno del 2006 limpianto
sarà utilizzato anche dal Torino Calcio SpA e non potranno
essere effettuate opere di "personalizzazione" dello
Stadio, eccezion fatta per la sede sociale. E prevista
anche la possibilità che lo Stadio delle Alpi muti denominazione;
la Città sarà impegnata a promuovere ladeguamento
della toponomastica, la viabilità e la qualificazione
dellarea circostante.
Per il diritto di superficie la cifra da versare
da parte della Società Juventus FC viene indicata in 25
milioni di Euro, versati con modalità articolate su alcuni
anni. A titolo di interessi, si prevede che la società
bianconera realizzi a proprie spese e per conto della Città
due campi di calcio su area libera. Inoltre, lo Stadio delle
Alpi sarà a disposizione della Città per due manifestazioni
annuali e saranno a disposizione di Palazzo Civico spazi per
la pubblicità istituzionale sino al 2011.(c.r.)
Torino, 20 dicembre 2002 |