Il 9 novembre, in via Artom, musica, giochi
e spettacoli per l'avvio dei lavori di riqualificazione delle
case popolari
Appuntamento con "Cantiere in festa"
sabato 9 novembre, a partire dalle ore 15.00, in via Artom 55.
La manifestazione è organizzata dal Settore Periferie
del Comune di Torino e Mentelocale, per festeggiare l'avvio dei
lavori di ristrutturazione nelle case popolari di via Artom e
via Fratelli Garrone.
Si inizia con i writers di MurArte, i trampolieri, il volo frenato
in mongolfiera e altri spettacoli per bambini. Poi, dalle 18.00
alle ore 19.30, novanta minuti con musica, videoclip e cabaret,
in compagnia degli attori Cesare Vodani, Gianpiero Perone e dello
scrittore Bruno Gambarotta, che incontrano e intervistano gli
abitanti del quartiere, il vicesindaco, Marco Calgaro, e il presidente
della Circoscrizione 10, Maurizio Trombotto.
Il progetto di ristrutturazione, programmato
nell'ambito dei Piani di Riqualificazione Urbana (Pru), prevede,
complessivamente, interventi in 580 alloggi di sei palazzi di
proprietà comunale, gestiti dall'Agenzia Territoriale
per la Casa (via Artom 55 e 81, via Fratelli Garrone 61,63, 67
e 74). In particolare, i lavori riguardano il totale isolamento
termico delle facciate e del tetto, la sostituzione dei serramenti,
nuovi impianti elettrici, termici e idrico-sanitari, il ripristino
dei vani scala e interventi in bagni e cucine.
Il primo cantiere è relativo gli edifici di via Artom
55 e via Fratelli Garrone 74. Nel 2003 partiranno i lavori in
via Fratelli Garrone 63 e 67 e nel 2004 quelli in via Fratelli
Garrone 61 e via Artom 81. Il piano di riqualificazione prevede
anche la demolizione degli stabili di via Artom 99 e via Garrone
73 e per i quali è in corso il trasferimento degli inquilini
che vi alloggiano. Ad oggi sono 50, su un totale di 176, le famiglie
che hanno già lasciato i due palazzi. Oggetto di riqualificazione
sono anche cortili e aree esterne agli edifici. In progetto,
infatti, una serie di aree attrezzate per il gioco dei bambini,
un campo da basket, una palestra di arrampicata, un teatro all'aperto,
spazi di ritrovo e una passerella di collegamento con il Parco
Colonnetti.
Le case popolari di via Artom
Gli edifici di via Artom fanno parte del distretto Basse Lingotto
della Circoscrizione 10 di Torino. Sono stati costruiti dal Comune
di Torino alla metà degli anni 60 per fornire alloggi
alle famiglie di immigrati provenienti in gran parte dalle "Casermette",
famiglie cioè in condizioni abitative e sociali molto
problematiche. Già poco tempo dopo la realizzazione, nelle
case si sono manifestati problemi legati alla loro bassa qualità:
comfort scarso a causa del cattivo isolamento, materiali scadenti,
malfunzionamento degli ascensori, bagni e cucine spesso soggetti
a rotture, riparazioni poco agevoli a impianti e tubazioni annegati
nei muri, canne fumarie intasate e altro ancora. A causa della
peculiare struttura costruttiva (prefabbricati in cemento armato
che inglobano serramenti e parti degli impianti elettrici, termici
e idrico-sanitari), la manutenzione delle tubazioni e degli impianti
degli edifici è difficoltosa e particolarmente onerosa.
Il Pas e Mentelocale
Mentelocale è l'agenzia a cui il Comune ha affidato il
compito di curare il Piano di Accompagnamento Sociale (Pas) e
che ha già raccolto e fornito ai progettisti dell'Atc
molte delle informazioni utili a rendere il piano degli interventi
di riqualificazione più rispondente alle esigenze degli
inquilini.
Il Pas ha lo scopo di facilitare l'attuazione del Pru coinvolgendo,
sia nella fase di progettazione che nel corso dei lavori, abitanti,
operatori commerciali e altre soggetti che operano nella zona.
Per maggiori informazioni sulle attività del Pas: Mentelocale,
via Fratelli Garrone 39, tel. 011.60.56.190, www.mentelocale.org(m.g.)
Torino, 7 novembre 2002 |