LE PROPOSTE: INCENTIVARE L'USO DEI TATUAGGI, VELOCIZZARE LE PRATICHE
DEI CANI SOTTO SEQUESTRO
. IN ATTESA DEL NUOVO CANILE
A seguito del sopralluogo della IV e VI Commissione
Consigliare, che si è svolto questa mattina presso il
canile municipale di via Germagnano, su richiesta del consigliere
Giuseppe Sbriglio (Margherita), i presidenti delle due Commissioni,
Domenico Gallo(CI) e Piergiorgio Crosetto (DS), hanno rilevato
l'attuale presenza di 120 cani, più di 170 in estate,
assistiti da 14 operatori e più di 70 volontari.
La parte amministrativa è invece curata da 4 impiegati
del Comune.
Il dato più tristemente sconcertante è, - hanno
dichiarato i due presidenti - l'abbandono o la dispersione durante
l'estate di più di cinquanta cani che la struttura di
via Germagnano accoglie e cura, ma che non essendo in alcun modo
identificabili rischiano una lunga permanenza in canile.
Per evitare i fenomeni della dispersione e dell'abbandono, i
presidenti Gallo e Crosetto, essendo il tatuaggio obbligatorio,
invitano comunque i vigili urbani ad aumentare i controlli sulla
popolazione canina al fine d'incentivare i proprietari di cani
a provvedere a tatuare il proprio animale, ricordando loro che
il servizio è completamente gratuito.
I presidenti si augurano inoltre che si giunga presto ad un disbrigo
più veloce delle pratiche ( di competenza della Prefettura)
riguardanti i cani che si trovano "sotto sequestro",
animali che hanno subito maltrattamenti o sono stati utilizzati
come cani da combattimento.
La nota positiva è - hanno concluso Gallo e Crosetto,-
l'apertura entro fine anno del nuovo canile e l'utilizzo del
vecchio come ambulatorio-hospital per cani che necessitano di
interventi, cure e profilassi sanitarie.(p.c.)
Torino, 2 maggio 2002 |