Oggi superati i livelli d'attenzione per il biossidodi azoto E le polveri restano a valori alti

Nell'incontro di questo pomeriggio in Provincia, i sindaci e gli assessori dei comuni dell'area torinese hanno stabilito di confermare il blocco totale del traffico per domenica 20 gennaio, dalle ore 9 alle ore 18, comprese auto catalizzate ed ecodiesel. E se le condizioni climatiche non
cambiano, si ripetera la chiusura a targhe alterne dei dodici comuni per mercoledi 23 e giovedi 24 gennaio, dalle 7,30 alle 19.

Una decisione motivata dalla lettura dei valori forniti dalle centraline di rilevamento degli inquinanti: ieri, nonostante il traffico ridotto, ci sono stati tre superamenti orari del biossido d'azoto: uno in piazza Rebaudengo, con 202 mcg/mc, e due in via Gaidano, con un valore massimo di 259 mcg/mc.
Oggi a Torino si e superato il livello d'attenzione: tre centraline su sei hanno fornito valori superiori al limite di 200 mcg, quelle di via Gaidano, piazza Rebaudengo e piazza Rivoli. E anche la centralina di Nichelino ha dato valori oltre il limite d'attenzione. Il pm10 si mantiene a livelli alti.

I dodici comuni interessati dal blocco di domenica:
Beinasco, Borgaro, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, San Mauro Torinese, Rivoli, Settimo Torinese, Venaria e Torino.

Il blocco di oggi
Per quanto riguarda il blocco del traffico a targhe alterne, oggi potevano circolare le auto con targa dispari.

Dall'Atm fanno sapere che, anche oggi, la densita del traffico era pari a quella del sabato mattina e il servizio pubblico ne ha beneficiato in termini di regolarita e fluidita. L'utenza e cresciuta del 30 per cento rispetto a una normale giornata feriale.

La Polizia municipale ha fermato, fino alle ore 13,30, 995 automobilisti; di questi, 835 erano in regola e 160 hanno ricevuto una sanzione. Meno multe, quindi: il 30 per cento in meno rispetto a ieri, che a quest'ora erano gia 249. Sono 115 gli agenti impiegati soltanto per il controllo
delle auto in relazione al blocco.

Poche le telefonate di protesta al numero del pronto intervento della Polizia municipale, tante le richieste di informazioni sul previsto blocco di domenica.(m.m.)

17 gennaio 2002