Nuovo bando per 7988 ragazzi. Le domande devono essere presentate entro l'11 novembre.

Dal Servizio Civile Nazionale Volontario in arrivo nuove proposte per quasi ottomila ragazzi. E' infatti possibile da oggi rispondere al nuovo bando che, in tutta Italia, offre la possibilità a 7988 giovani – ragazze tra i 18 e i 26 anni da compiere e ragazzi inabili alla leva – di svolgere attività di volontariato presso associazioni, cooperative, enti e istituzioni pubbliche.
I progetti del Servizio Civile Volontario offrono opportunità di formazione e di crescita personale e professionale e, allo stesso tempo, l'occasione di partecipare a un’esperienza di solidarietà e di servizio per la comunità. I giovani che prendono parte alle iniziative del Servizio ricevono un corrispettivo in crediti formativi universitari e un rimborso spese di 433 euro lordi mensili.
Nel capoluogo piemontese, è il Comune di Torino - in collaborazione con Provincia, Università, realtà del Terzo Settore e altri enti pubblici - a proporre progetti in ambiti di animazione culturale ed interculturale, attività socio-educative, turismo, protezione civile, tutela ambientale. Il numero dei posti riservati ai ragazzi torinesi non è stato ancora stabilito.
Gli interessati possono consultare i singoli progetti attraverso Internet, all'indirizzo www.comune.torino.it/infogio, oppure recarsi all’InformaGiovani in via delle Orfane 20, oppure ancora telefonare al numero 011.4424978 . Le domande devono essere presentate entro l'11 novembre all'Ufficio Servizio Civile dell'Informagiovani, in via delle Orfane 20, oppure direttamente all'ente presso cui si è deciso di svolgere il servizio.

Che cos'è il Servizio Civile Nazionale Volontario
Con la legge n. 64 del 2001, è stato creato il Servizio Civile Nazionale Volontario. Tra le finalità del Servizio: favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale; promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli; partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio ambientale, anche sotto l'aspetto dell'agricoltura in zona di montagna, forestale, storico-artistico, culturale e della protezione civile; contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni che operano all'estero.
Periodicamente l'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile presso la Presidenza del Consiglio emana una serie di bandi per mettere a concorso i posti nei progetti di servizio civile presentati dagli enti, dalle organizzazioni e dalle amministrazioni pubbliche e private che intendono impiegare i volontari.
Tutti coloro che hanno interesse a svolgere il servizio civile volontario, dopo avere sostenuto un colloquio presso l'ente prescelto, devono presentare domanda di ammissione che, se accettata, consentirà loro di essere avviati in servizio.
Per ulteriori informazioni sulla normativa e sui progetti in tutta Italia è possibile consultare il sito ufficiale: www.serviziocivile.it/legislazione o telefonare al numero 848 800 715.(m.g.)

Torino, 17 ottobre 2002