E stata approvata, dalla Giunta comunale
(del. 08618/23) su proposta dellassessore al Lavoro, Tom
Dealessandri, insieme allassessora al Sistema Educativo
Paola Pozzi, la partecipazione del Comune di Torino al "Programma
obiettivo per la promozione della presenza femminile nei
livelli, nei ruoli e nelle posizioni di responsabilità
allinterno delle organizzazioni e per rendere le stesse
più vicine alle donne".
La data di ultima accettazione dei progetti
è stata definita nel giorno 21 novembre 2002 alle ore
12.00. I progetti dovranno pervenire in busta chiusa recante
la dicitura "progetto Legge 125" (farà fede
la data apposta dallUfficio Protocollo della Divisione
Lavoro, Orientamento, Formazione, Corso Ferrucci, 122
Torino).
Tra gli obiettivi previsti dal programma sono
da rilevare: la promozione per la presenza delle donne nei ruoli
di vertice e decisionali; la modifica dellorganizzazione
del lavoro per promuovere donne nei livelli, nei ruoli e nelle
posizioni di responsabilità attraverso ladozione
di strategie basate sulla valorizzazione delle competenze femminili
e sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro; il consolidamento
delle imprese femminili (titolarità e/o prevalenza femminile
nella compagine societaria attraverso studi di fattibilità
per lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e mercati; azioni
di supporto e di accompagnamento al ruolo di imprenditrice; formazione
altamente professionalizzante rivolta alla titolare o alla compagine
societaria.
"In questo programma dichiara
Tom Dealessandri - la Città di Torino intende promuovere
e coordinare progetti che prevedano la sperimentazione di modelli
organizzativi inclusivi rivolti alle lavoratrici a tempo parziale
e/o impegnate nei lavori atipici ( obiettivo 3) e anche azioni
di mentoring, di supporto e di accompagnamento al ruolo di imprenditrice
(obiettivo 4 punto b)."
Per favorire il concorso di più proposte
progettuali e per sostenere la compatibilità finanziaria
delle stesse saranno ammesse richieste che non superino di norma
Euro 77.500,00 ciascuna. Per informazioni www.comune.torino.it/bandi.(g.s.)
Torino 5 novembre 2002 |