Su proposta dell'Assessore ai Servizi Sociali
Stefano Lepri la Giunta Comunale ha approvato oggi una delibera
che, in linea con i contenuti della delibera quadro approvata
lo scorso anno dal Consiglio Comunale, consente alle persone
anziane e/o disabili non autosufficienti ed ai loro parenti di
poter usufruire dell'assegno di cura riconosciuto dall'Amministrazione
anche per retribuire i collaboratori familiari immigrati già
assunti (almeno dal 10 giugno 2002) e che hanno presentato domanda
di regolarizzazione.
L'erogazione dell'assegno di cura in questi
casi decorrerà dal 1 gennaio 2003, e comporterà
l'adempimento di tutti gli oneri retributivi e previdenziali
previsti. Per il datore di lavoro (in questo caso la persona
che usufruisce dell'assistenza) sarà obbligatorio comunicare
tempestivamente all'Amministrazione Comunale l'esito della richiesta
di regolarizzazione che, in caso di esito negativo, comporterà
la rescissione immediata del contratto di lavoro.
"Questa decisione della Giunta",
ha dichiarato l'Assessore Lepri, "è coerente con
la nuova legge sull'immigrazione e va incontro alle esigenze
di quelle famiglie che hanno trovato un prezioso sostegno nei
lavoratori immigrati"
"Il provvedimento", ha concluso
l'Assessore, "si muove anche nella direzione di far emergere
il lavoro nero". (e.v.)
Torino, 27 Dicembre 2002 |